La Stagione dei Teatri, sul palco grandi artisti, tra classici e novità

La Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo è pronta a lanciare la nuova Stagione dei Teatri 2019/2020. Da novembre andranno in scena 26 spettacoli, per un programma ricco, d’elevato spessore, capace d’attrarre un pubblico molto vario.

Le stagioni di prosa del Creberg Teatro e del Teatro Sociale sono state presentate da Maria Grazia Panigada, Direttore Artistico della Stagione di Prosa, che ha sottolineato “la qualità dell’offerta, che intreccia generi e artisti in un cartellone complessivo molto vario”. “Avremo con noi grandi attori – ha proseguito Panigada- grandi registi, giovani compagnie, fra attesi ritorni e assolute novità per Bergamo”.

 

Gli appuntamenti al Creberg teatro della nuova Stagione dei Teatri

Al Teatro Creberg il debutto sarà al femminile, con tre grandi attrici: Isa Daniele e Giuliana de Sio (Due signorine) e Luisa Ranieri (The deep Blue Sea). Poi andrà in scena l’Arlecchino servitore di due padroni, con Natalino Balasso e Michele di Mauro. Ale & Franz, con Eugenio Allegri e altri attori, saliranno sul palco con Romeo & Giulietta – Nati sotto una stella contraria: una compagnia di soli attori uomini che si cimenterà con l’originale testo shakesperiano. L’ultimo titolo al Creberg vedrà Lella Costa in Se non posso ballare…, la forza del femminile impersonificata in tantissimi ritratti di donne.

 

La prosa al teatro Sociale

La prosa al Teatro Sociale vedrà in scena Glauco Mauri con Finale di Partita, dal testo di Beckett; Gigio Alberti con Regalo di Natale. E ancora Daniele Finzi Pasca con lo spettacolo considerato il suo capolavoro, Icaro, manifesto del “Teatro della carezza”: una rappresentazione del “prendersi cura”, che coinvolgerà in scena anche uno spettatore, scelto casualmente da Finzi Pasca all’inizio dello spettacolo. Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte chiuderà la stagione al Sociale.

 

La stagione “Altri percorsi”

La stagione “Altri percorsi” darà spazio, come consuetudine, a nuove presenze, mai ospitate a Bergamo in precedenza. È il caso di Kepler-425 (Il giardino dei ciliegi) e Stivalaccio Teatro (L’amore è saltimbanco). Previsti tre monologhi: Così tanta bellezza con Corrado Accordino, In nome del padre con Mario Perrotta, È bello vivere liberi! con Marta Cuscunà. La compagnia Kismet metterà in scena Anfitrione. Shakespeare tornerà in scena con Macbeth, produzione del Teatro Stabile di Bolzano.

Le tre stagioni avranno una linea comune. “La straordinaria possibilità data allo spettatore di incontrare grandi artisti si coniuga con l’intreccio fra classici, spesso rivisitati se non addirittura reinventati o “traditi”, da Plauto a Goldoni, da Shakespeare a Cechov e Beckett”, ha spiegato Panigada.

La nuova stagione si apre dopo una stagione 2018/2019 di grande successo: 36.000 presenze registrate agli spettacoli al Creberg e al Sociale, un numero importante, considerata anche al chiusura del teatro maggiore Donizetti. L’assessore alla cultura del comune di Bergamo, Nadia Ghisaberti, si dichiara “molto soddisfatta della scorsa stagione” e sottolinea che nelle famiglie bergamasche il 52% delle spese culturali è rivolto al teatro, un dato decisamente sopra la media nazionale (26%). “E la soddisfazione cresce con i successi registrati dal Donizetti Opera e da Bergamo Jazz, i due festival di respiro internazionale che rendono ricca e unica nel panorama nazionale la nostra programmazione”, commenta Massimo Boffelli, Direttore generale della Fondazione Donizetti. Giorgio Barta, Presidente della stessa Fondazione, sottolinea come il nuovo programma sia il risultato della collaborazione tra diversi soggetti istituzionali e privati, per prima l’amministrazione comunale.

 

Info sulla Stagione dei Teatri 2019/2020:

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito: https://www.teatrodonizetti.it/it/ , dove è possibile consultare anche i programmi della Stagione Lirica e dell’Operetta, che verranno presentati al pubblico prossimamente.