La dignità del lavoro: in mostra a Santa Brigida le foto di Gianbattista Longhi

Dal 27 luglio al 14 agosto 2019, la Biblioteca del comune di Santa Brigida (BG), con il patrocinio della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, ospiterà la terza tappa della mostra “La Dignità del Lavoro”, firmata dal fotografo Gianbattista Longhi. Dopo le tappe di Bergamo e Presezzo la mostra, visitabile il lunedì e il giovedì dalle 15.30 alle 17.30, il martedì dalle 9.30 alle 11.00 e il sabato dalle 9.00 alle 11.00, si compone di 40 scatti che hanno per protagonisti gli uomini e le donne del mondo del lavoro.

Nelle sue foto Longhi, fotografo per poesia, perde di vista macchinari, impianti e ambienti e rivolge il suo sguardo a dettagli piccoli ma essenziali, concentrandosi su chi, realmente, è l’anima di un luogo di lavoro. Nascono così racconti puri e immediati che si integrano in geometrie intelligenti e autentiche. E i lavoratori tornano, tra frammenti di rabbia e rivendicazione, a essere centrali in una narrazione graffiante e brutalmente veritiera. Ogni foto è accompagnata da un breve testo scritto da nomi illustri del passato e del presente con l’obiettivo di stimolare altri sotto-testi, pensati e non scritti, nella mente dei visitatori, frutto della loro stessa esperienza. Perché alcune fotografie rappresentano la fatica, altre l’orgoglio, ma tutte sono espressione della dignità dell’uomo e della donna.

Un progetto con cui Fondazione Istituti Educativi di Bergamo intende versare una goccia nel mare del rispetto per il lavoro, stimolando riflessioni e dibattiti da parte dell’intera comunità. Gianbattista Longhi, fotografo professionista dal 1994, ha al suo attivo diverse mostre fotografiche personali, che si concentrano su temi diversi: “Impronte” ritratti dal mondo Rom; “Migropolis” viaggio nel mondo migrante tra Oriente e Occidente; “Venezia dentro il sogno” omaggio ad una città unica; “Compagni di viaggio” fotografie di persone e cani compagni di vita; “Il magico mondo del Circo” ritratti dal mondo affascinante dei piccoli circhi itineranti; “La dignità del lavoro” il lavoro visto tra dignità e poesia. I suoi fotoreportage sono sempre eseguiti con macchine fotografiche analogiche ed in bianco e nero, per dare alla fotografia tutta la forza della realtà, senza post-produzioni per il rispetto dell’immediatezza che il suo stile richiede. Le sue fotografie sono state esposte in diverse sedi: “Castello Colleoni” di Solza, “Casa Bacchetta” a Treviglio, “Palazzo Furietti Carrara” di Presezzo, “Spazio Polaresco” a Bergamo, “Spazio Hub” a Treviglio e in diverse gallerie private.