Sentieri Creativi: vince il progetto “Osa” di Luca Fenili

Si chiama Luca Fenili il vincitore dell’edizione 2019 di “Sentieri creativi”, la manifestazione di Bergamo per i giovani, che ha l’obiettivo di portare l’arte in montagna, sostenuta da L’Eco di Bergamo dalla rivista Orobie e realizzata nell’ambito della co-progettazione tra Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Bergamo, Consorzio Solco Città Aperta e HG80 Impresa Sociale, in collaborazione con il Club Alpino Italiano, l’Accademia Carrara di Belle Arti e il patrocinio del comune di Valbondione. Luca, writer di 27 anni, descrive così il suo progetto dal titolo “OSA”, un testo decorativo che invita a OSARE, a superare i propri limiti, a un passo dal rifugio del Barbellino: “L’impianto idroelettrico collegato al rifugio del Barbellino si pone tra il viaggiatore e la vista del lago. A prima vista le sue pareti sembrano essere ricoperte da una texture decorativa puramente estetica in cui dei segni si intrecciano tra loro. Avvicinandosi invece si legge una parola ripetuta ossessivamente: OSA. Un invito a sfidare i propri limiti, ad andare oltre, a superarli, ad osare. Mi sento infatti in dovere di spronare me stesso e gli altri nell’affrontare le sfide fisiche tipiche del camminatore di montagna e metaforicamente anche le sfide e gli ostacoli della vita, anch’essa cammino e viaggio fatto di fatiche, di gioie e dolori, di traguardi, cadute e risalite”. Un’opera artistica che ha toccato il cuore della giuria, composta da Francesco Pedrini curatore del progetto, Amedeo Locatelli viepresidente del CAI – Bergamo, Maddalena Bianchetti rappresentante di Bergamo per i Giovani, Alessandro Mancassola per l’Accademia di Belle Arti G. Carrara e Maurizio Piffari rappresentante del Comune di Valobondione, i quali hanno deciso di decretare Luca vincitore, in quanto ha saputo realizzare un’opera che coniuga perfettamente l’esperienza artistica con il contesto montano, proponendo un lavoro semplice, ma profondo ed originale. Un progetto che continuerà anche i prossimi anni, giunto alla sua nona edizione e che è stato riconosciuto di grande importanza per il nostro territorio anche da parte dell’assessore alle politiche giovanili Loredana Poli che ha sottolineato come questa iniziativa sia un’importante occasione di accoglimento di un’idea di bello tra le generazioni che fruiscono la montagna.