La zuppa di pomodori raccolti nell’orto di casa: una ricetta della nonna, senza glutine e vegan

La zuppa al pomodoro è per me la ricetta per eccellenza in questo periodo dell’anno. L’orto mi regala infatti moltissimi pomodori, grazie ai quali è possibile preparare passate e sughi per tutto l’inverno. Ma una parte dei pomodori la tengo da parte e la dedico a questa zuppa. E’ buonissima, salutare (mia nonna mi diceva che combatte l’influenza e io mi fido ciecamente), si presta a mille varianti. Io la preparo semplice, senza glutine e vegan, adatta a grandi e piccini.

INGREDIENTI

  • 500 gr di pomodori (i miei sono piuttosto piccoli e non troppo succosi, potete anche usarne meno se i vostri sono più polposi);
  • 1 patata;
  • 1 scalogno;
  • 1 barattolo di polpa di pomodoro;
  • 1 carota;
  • 1 peperoncino rosso;
  • brodo vegetale;
  • erbe: timo e basilico
  • spezie: sale, noce moscata, coriandolo
  • olio d’oliva

PREPARAZIONE

Sciacquate i pomodori, tagliateli a metà. Tritate lo scalogno, tagliate a dadini la patata e la carota. In una pentola mettete a soffriggere lo scalogno con un po’ d’olio d’oliva, aggiungete la carota, la patata, il peperoncino e i pomodori. Lasciate cuocere a fuoco medio per qualche minuto. Aggiungete quindi la polpa di pomodoro, il timo e le spezie. Abbassate il fuoco fino a tenerlo piuttosto basso. Lasciate andare per una quarantina di minuti, aggiungendo brodo vegetale quando necessario.

A fine cottura mettete qualche foglia di basilico. Se volete, una volta impiattata la zuppa di pomodoro, potete unire crostini, fette di pane o una spolverata di grana. Buon appetito!