I confini dell’umano: tre incontri per un “Invito alla Teologia”

Come cambieranno il mondo le nuove tecnologie nel prossimo secolo? Quale influenza avrà questo sulla “definizione” di umanità? Il 4 ottobre presso il Centro Congressi Giovanni XXIII inzia il ciclo di incontri “Invito alla Teologia” organizzati dalla Fondazione Adriano Bernareggi e dal Seminario Vescovile, che quest’anno ha come filo conduttore “I confini dell’umano”.

Quest’anno gli incontri portano a riflettere sulle conseguenze della diffusione delle “intelligenze artificiali” sull’identità dell’essere umano. Secondo il ricercatore statunitense Robin Hanson «il Transumanesimo è l’idea secondo cui le nuove tecnologie probabilmente cambieranno il mondo nel prossimo secolo o due a tal punto che i nostri discendenti non saranno per molti aspetti “umani”».

La definizione ha i toni della profezia, ma non mancano certo indizi che indicano un profondo mutamento circa un consenso culturale sulle caratteristiche dell’umano. In particolare la velocità del progresso tecnologico consente di compiere attraverso delle macchine una serie di operazioni che fino a pochi decenni fa erano monopolio della mente o del corpo dell’uomo.

Lo sviluppo delle neuroscienze inoltre è in grado di tradurre in impulsi elettrici e stimoli chimici ciò che abbiamo tradizionalmente definito come pensieri, decisioni e sentimenti. Cosa resta dell’umanità dell’uomo tra procedure cerebrali, neurotrasmettitori, intelligenze artificiali, realtà aumentata ed esoscheletri?

«I confini dell’umano» è un percorso di approfondimento che si articola in tre incontri, a partecipazione libera, presso il Centro Congressi Giovanni XXIII, per approfondire temi legati all’umanità dell’uomo nel tempo del transumanesimo. Si parte questa sera, vener 4 ottobre alle 20,45 con un incontro su “L’umano e le nuove tecnologie: homo cybersapiens?” con l’intervento di José Maria Galván, professore ordinario di Teologia Morale presso la Facoltà di Teologia della Pontificia Università della Santa Croce – Roma. L’11 ottobre alle 20.45 si parlerà de “I linguaggi del corpo: dialogo fra neuroscienze e teologia” con Lucia Vantini, docente presso l’ISSR di Verona. L’ultimo appuntamento è in programma per venerdì 18 ottobre alle 20,45: sarà affrontato il tema “La questione dell’umano nell’età delle macchine” con Carmine Di Martino, professore associato di Filosofia teoretica presso l’Università degli Studi di Milano.