Romano, la scrittrice Michela Marzano al festival «Grammatica delle passioni»

Nelle enciclopedie l’Amore è definito il sentimento più complesso e intenso dell’animo umano in cui si mescolano affetto, desiderio e attrazione verso una persona, verso Dio o verso un ideale. Questa è una delle tante definizioni di una parola che ancora oggi risulta “troppo abusata”. Da sempre, l’amore è stato oggetto di studio da parte della filosofia, della teologia e della psicologia ma soprattutto è uno dei principali motori della produzione artistica, letteraria, cinematografica e musicale di tutti i tempi.

Sarà proprio questa parola «Amore» al centro del terzo incontro del primo Festival della Cultura intitolato «Grammatica delle passioni – Conversazioni sul contemporaneo» promosso dal circolo Rotary di Romano di Lombardia in collaborazione con il Comune di Romano di Lombardia e la Fondazione Opere Pie G.B. Rubini con l’obiettivo di «creare una connessione con il territorio e la divulgazione scientifica attraverso la passione che muove gli animi di ognuno di noi per fornire nuovi strumenti di lettura nel vivere il quotidiano» afferma Mirko Rossi, Presidente del circolo Rotary.

Dopo il grande successo delle scorse serate, dove si è dato spazio alle parole «Felicità» e «Odio», rispettivamente con i relatori Enrico Finzi, presidente di AstraRicerche, l’istituto di indagini sociali e marketing, e Giovanni Boccia Artieri, professore di Sociologia dei media digitali all’Università di Urbino Carlo Bo e autore di vari saggi dedicati alla comunicazione digitale e di massa, per questo terzo appuntamento, che si terrà venerdì 15 novembre alle 20.45 al Teatro della Fondazione Opere Pie G.B. Rubini, ci sarà la filosofa, scrittrice e saggista Michela Marzano.

Michela Marzano nasce a Roma nel 1970 e dal 1999 vive a Parigi, dove è arrivata dopo un dottorato di ricerca in Filosofia alla Scuola Normale di Pisa con Remo Bodei. Sempre a Parigi, a soli trentasei anni, ottiene l’abilitazione come professoressa ordinaria all’Università Paris Descartes (SHS Sorbonne) dove attualmente insegna Filosofia morale e dirige il Dipartimento delle Scienze Sociali.
È autrice di numerosi saggi e articoli di filosofia morale e politica. In Italia ha pubblicato, tra gli altri, Straniero nel corpo, Sii bella e stai zitta (Mondadori, 2010), Volevo essere una farfalla (Mondadori, 2011), Avere fiducia ((Mondadori, 2012), La fine del desiderio (Mondadori, 2012), L’amore è tutto (UTET, 2013, vincitore del Premio Bancarella 2014), Il diritto di essere io (Laterza, 2014), Papà, mamma e gender (UTET,2015), L’amore che mi resta (Einaudi, 2017) e il recente Idda edito da Einaudi e uscito lo scorso gennaio.

L’evento sarà a ingresso libero e gratuito.