Tagliatelle al profumo di Orobie, con ingredienti a km 0

Grandi protagonisti dell’autunno, i funghi mi hanno sempre trasmesso allegria. Fin da piccola ho sempre frequentato Foppolo, la nostra piccola perla della Val Brembana, trascorrendo con la mia famiglia e tanti amici suggestivi inverni ed allegre estati. Proprio lì, a custodire i nostri appartamenti, c’era Luigi. Definirlo un portinaio sarebbe riduttivo; lui era l’essenza stessa del Tre Cime, il nostro condominio che domina il piazzale degli alberghi. Sempre attento, disponibile, affidabile, discreto, sapeva riparare tutto, nutriva un amore sconfinato per il suo paese, per la natura e per il suo lavoro e tutto questo riuscivo a percepirlo anche io, seppur ancora bambina e poi adolescente. Luigi aveva un bellissimo rapporto con i miei genitori, costruito negli anni. Ha visto crescere la famiglia di mio papà e poi la mia. Quando, durante le sue lunghe passeggiate, faceva incetta di funghi, non mancava mai di regalarcene grandi cesti, conoscendo la passione di mia mamma per la cucina. Per tutti noi era una grande gioia. Questi funghi, oggi diremmo a chilometro zero, così grandi, sodi e profumati, li raccoglieva con le sue mani, con impegno e passione, svegliandosi di buon’ora e inoltrandosi fra i sentieri. Spesso, vista la grande quantità, la mia mamma decideva di congelarne una parte, mentre altri li utilizzava per prepararci subito ottimi piatti: a volte li friggeva, altre li cucinava trifolati come contorno, altre ancora, per la verità la maggior parte, li preparava con le tagliatelle. Proprio questa è la ricetta che vorrei proporre qui: tagliatelle funghi e panna.

Ingredienti per 2 persone:

  • 250 gr. di tagliatelle fresche
  • 300 gr. di funghi misti
  • 1 rametto di prezzemolo
  • Panna da cucina q.b.
  • 1 spicchio di aglio
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale grosso e fino
  • Pepe e Parmigiano reggiano (se graditi)

 

Preparazione

Comincio lavando accuratamente i funghi sotto acqua corrente. Quest’operazione è molto importante soprattutto se i funghi sono stati appena raccolti e non provengono da lavorazioni industriali. Dopo averli lavati e sgocciolati, li tagliamo a tocchetti piccoli. Ci sembreranno una quantità spropositata per due persone ma, una volta cotti, ridurranno notevolmente la loro dimensione. Sminuzziamo finemente anche il prezzemolo, con una mezzaluna. A questo punto mettiamo a bollire l’acqua per le tagliatelle. In un tegame versiamo dell’olio d’oliva e lasciamo brevemente rosolare uno spicchio d’aglio. Quando l’aglio si sarà dorato, versiamo i funghi e lasciamoli cuocere a fiamma alta ponendo sopra un coperchio. Teniamo mescolati i funghi in modo che non si brucino, aggiungiamo in seguito il prezzemolo, un pizzico di sale e di pepe, se gradito. Quando l’acqua sarà giunta a bollore, versare un goccio d’olio d’oliva: questo piccolo espediente permetterà alla pasta fresca di non incollarsi durante la cottura. Dopodichè, versare la pasta. Per cuocere impiegherà circa quattro minuti, è questo dunque il momento di versare della panna da cucina sui funghi, che nel frattempo si saranno quasi cotti. Mescolando, vedremo crearsi una deliziosa crema, che permetterà di legare il condimento alla pasta e renderà il piatto ancora più gustoso. A cottura della pasta ultimata, estraiamo le tagliatelle dalla pentola, aiutandoci con un mestolo adeguato, e trasferiamole nel tegame dei funghi. Mescoliamo per qualche secondo e il piatto è pronto. Serviamo con una spolverata di Parmigiano reggiano e tutto il profumo e il sapore dei nostri boschi invaderà la cucina, facendoci fare un tuffo nel passato, che in realtà è sempre con noi.