Valori tattili: una mostra di sculture da toccare all’Accademia Carrara

Un percorso tattile per non vedenti. Questo l’approccio innovativo che porterà alla scoperta di sei opere d’arte in Accademia Carrara. Si tratta di sei sculture della collezione Zeri raccontate da persone cieche attraverso un percorso tattile. Il titolo del progetto, “Valori tattili” è stato pensato dallo storico dell’arte Bernard Berenson mentre la donazione delle sculture si deve al grande Federico Zeri. L’iniziativa, realizzata con il patrocinio di Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Bergamo e sostenuto da Lions Club Bergamo Host, vuole essere un percorso esperienziale nuovo per tutti, che grazie alla guida dei mediatori non vedenti che hanno memorizzato forme e contenuti delle opere, conduce a un momento di conoscenza e approfondimento coinvolgente. 7 gli appuntamenti ancora in programma alle ore 15: il 14 dicembre, il 18 gennaio, il 22 febbraio, il 21 marzo, il 18 aprile, il 9 maggio e il 6 giugno con visita guidata e prenotazione obbligatoria al prezzo di 12 euro a biglietto, ridotto per persone con disabilità e gratuito per accompagnatori. Tra gli obiettivi del progetto vi sono sicuramente la conoscenza del patrimonio museale da parte del pubblico non vedente e parallelamente la sperimentazione di approcci e metodi nell’ambito della mediazione delle opere d’arte; l’acquisizione, da parte degli educatori museali coinvolti, di competenze specifiche nell’ambito dell’educazione al patrimonio per pubblici con disabilità visive; la sperimentazione di attività inclusive, che prevedano l’interazione tra pubblico non vedente e vedente, anche di fasce d’età diverse; l’attivazione di contatti e collaborazioni con enti e istituzioni del territorio, valorizzando la rete di contatti e aumentando il coinvolgimento dei “non pubblici” del museo; l’apertura del museo a nuove interpretazioni del patrimonio e la costruzione di una sensibilità condivisa dallo staff per i temi dell’accessibilità museale in chiave inclusiva. “Sono estremamente grata ai promotori di quest’iniziativa Valori Tattili che supera il mantra del vietato toccare e pone al centro il racconto e la dimensione tattile” sono le parole piene di soddisfazione espresse da Marcella Messina, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo. Anche Piero Caprioli, presidente Lions Club Bergamo Host, ha espresso il suo parere sull’ammirevole iniziativa: “Si tratta di un’importante occasione per valorizzare ulteriormente il patrimonio artistico della nostra Accademia Carrara rendendone possibile la conoscenza e la visibilità anche a persone che non possono avere questa opportunità”. Un modo per scoprire un’opera d’arte sotto un altro punto di vista, quello tattile, capace di trasmettere maggiori emozioni rispetto al solo dato visivo, come ha spiegato infine Francesco, mediatore dell’evento artistico: “Il tatto resta pur sempre il senso che meglio ci permette di comprendere un’opera d’arte scultorea, restituendoci molte più emozioni rispetto allo sguardo”.

Nella foto: Randolph Rogers, Giovane cacciatore indiano, Collezione Federico Zeri