«Mondovisioni» al Cinema Teatro del Borgo: l’attualità in scena, dalle fake news ai salvataggi nel Mediterraneo

Attualità, diritti umani, informazione visti da prospettive inedite per raccontare, attraverso la macchina da presa, la realtà che ci circonda senza filtri e allo stesso tempo in modo appassionante ed esemplare. Arriva a Bergamo, anche quest’anno, la rassegna di documentari «Mondovisioni» curata da CineAgenzia e dal noto settimanale Internazionale. Giunta alla sua decima edizione, dopo il suo debutto lo scorso ottobre al festival Internazionale di Ferrara, «Mondovisioni» arriverà con i suoi migliori documentari sul grande schermo di numerose città italiane.

Per il secondo anno consecutivo, al Cinema Teatro del Borgo, saranno proiettati sei documentari di «Mondovisioni» i cui temi saranno: la lotta alle fake news, i salvataggi nel Mediterraneo, la situazione delle donne single in Cina, gli abusi sessuali sui minori nella Chiesa, le nuove scoperte della genetica e la figura rivoluzionaria di Chelsea Manning.

Si partirà giovedì 9 gennaio con il film Human Nature diretto da Adam Bolt (Stati Uniti, 2019) che si focalizza sulla potentissima e rivoluzionaria tecnica di editing genetico chiamata «CRISPR» vista dagli occhi degli studiosi che l’hanno scoperta, dalle famiglie la cui vita potrebbe cambiare, dai bioingegneri ed esperti di bioetica che ne stanno valutando i limiti del suo utilizzo.

A seguire, il 16 gennaio ci sarà il documentario Leftover Women di Hilla Medalia e Shosh Shlam (Israele, 2019) che narra la storia di tre giovani donne coraggiose determinate a trovare la loro anima gemella alle loro condizioni nonostante gli sprezzanti giudizi delle famiglie e della società cinese sulle donne non sposate.

Nel terzo appuntamento, il 23 gennaio, sarà proiettato il film Bellingcat – Truth in a Post – Truth World diretto da Hans Pool (Paesi Bassi, 2018) che celebra le battaglie e l’impegno dell’omonimo movimento online di citizen journalism cui fondatore è Eliot Higgins nel smascherare le fake news attraverso la verifica di giornali, reti e governi con delle tecniche digitali e il crowdsourcing (tradotto “la collaborazione di massa”) per un approccio innovativo rispetto al giornalismo investigativo tradizionale.

Successivamente, il 30 gennaio con Mission Lifeline di Markus Weinberg (Germania, 2019) che porta l’attenzione sul coraggio dell’omonima ONG tedesca e di Alex Steier nel salvare i migranti dall’annegamento nel Mediterraneo. Nel giugno 2018, la nave della ONG tedesca «Mission Lifeline» fu una delle prime a dover cercare per un giorno un porto e un paese che le permettesse di attraccare i 234 naufraghi che aveva a bordo.

Poi,  il 6 febbraio ci sarà il documentario XY Chelsea del regista Tim Travers Hawkins (Regno Unito, 2019) che segue la vicenda dell’ex analista di intelligence e ora attivista americana transgender Chelsea Manning, uscita di prigione nel 2017 per aver ottenuto la grazia da parte dell’allora presidente Barack Obama.

Infine, giovedì 13 febbraio  si concluderà la rassegna con il film Prey diretto da Matt Gallagher (Canada, 2019) che tratta la drammatica questione degli abusi sessuali sui minori nella Chiesa focalizzandosi un’epocale causa in Canada.

Tutti i film di «Mondovisioni» saranno proiettati alle 21 e preceduti da un intervento introduttivo di contestualizzazione moderato dalle studentesse dell’associazione dell’Università degli Studi di Bergamo «Students for Equality» e dal professore di Storia contemporanea Paolo Barcella.

L’ingresso alle proiezioni sarà a pagamento: 6.50€ (Intero), 5.50€ (over 65 e under  10) e 4€ (under 20).