Un cuore che ascolta: un servizio di sostegno psicologico e spirituale

Un cuore che ascolta: questo il servizio diocesano attivo da oggi per offrire ascolto e sostegno telefonico a chi ne avesse bisogno in questo periodo pieno di dubbi e incertezze dovuti al dilagare dell’emergenza sanitaria. Il servizio permette di avere un accompagnamento spirituale o un sostegno psicologico telefonando dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 ai numeri 3791839048 e 3791839003. Chi lo desidera potrà inoltre scrivere una mail a uncuorecheascolta2020@gmail.com. Durante il primo contatto si cercherà di comprendere il bisogno della persona fornendole un sostegno psicologico o spirituale in base alle esigenze. Non solo la diocesi ma anche il comune di Bergamo in collaborazione con lo staff del Centro Famiglia, ha messo a disposizione dei cittadini un servizio di sostegno psicologico e educativo rivolto in particolare ai genitori in questi giorni così difficili. Grazie alla collaborazione di psicologhe, pedagogiste, educatrici, sarà possibile rispondere alla numerose problematiche dei genitori che potranno esporre i propri dubbi telefonando o scrivendo un messaggio (come sms o whatsapp) al numero del Comune di Bergamo 329.9061047 lasciando nome, cognome e recapito telefonico. Le persone verranno poi ricontattate in tempi brevi. Come ha sottolineato l’assessore allo sport Loredana Poli: “Abbiamo intercettato domande e necessità di confronto e di aiuto da parte delle famiglie che si sono adeguate alla gravità della nostra situazione restando a casa. n particolare, lo staff del Centro Famiglia si propone di sostenere la genitorialità, ma anche di fronteggiare le problematiche connesse alla quotidianità stravolta per tutte le età della famiglia: ad esempio, come mantenere ritmi di studio e abitudini completamente saltate, come gestire il sovraccarico da informazione e come scegliere quella più corretta, come parlare con i figli di lutti o ricoveri di persone vicine, come gestire le situazioni di tensione e mantenere riferimenti di sicurezza e affetto.” Un servizio, in pratica, che si raccorda anche con il lavoro ampio di confronto con la Associazione Parole O_stili che a sua volta sta tenendo attivo un gruppo di lavoro per intervenire tempestivamente a supporto di scuole e famiglie, a livello territoriale più ampio.