Una biblioteca fatta di voci, che riempiono solitudini e silenzi

“Cari figlioli, sento le vostre voci – dice San Giovanni XXIII nel suo celebre discorso della Luna -. La mia è una voce sola, ma riassume la voce del mondo intero; qui tutto il mondo è rappresentato. Si direbbe che persino la luna si è affrettata stasera…Osservatela in alto, a guardare a questo spettacolo”. C’è una magia speciale nella voce, che può arrivare come una carezza. Come quella del Papa, con una speciale delicatezza e intensità, soprattutto in tempi difficili come questi. Una voce può portare un frammento di bellezza, di gioia, di allegria, può illuminare una giornata molto buia. Lo sperimentiamo con la frequenza delle telefonate, uno strumento oggi molto prezioso per tenersi in contatto e per prendersi buona cura gli uni degli altri.

In questo dossier vi raccontiamo in quanti modi le voci possono arrivare nelle nostre case e portarci storie, immagini, viaggi, avventure, emozioni, bellezza, conforto. Ci ricordiamo di Gianni Rodari, di cui quest’anno ricorre il centenario: le sue “Favole al telefono”, pubblicate nel 1962 sono una raccolta di testi brevi destinati ad essere letti durante una telefonata da un papà lontano alla figlia. Da quando il coronavirus ci ha costretto all’isolamento questi testi hanno riacquistato una notevole popolarità: li ripropone, fra gli altri, l’associazione Medem con un servizio gratuito su prenotazione, che ha già ottenuto un grande successo (fino al primo aprile, per informazioni clicca qui).

Iniziative analoghe sono nate in tutta Italia anche per iniziativa delle biblioteche, delle associazioni culturali e delle compagnie teatrali, costrette a mettere in stand-by le proprie attività “dal vivo”. Il Circolo dei narratori di Bergamo, per esempio, che propone incontri di animazione e di lettura nelle biblioteche cittadine è stato costretto dall’emergenza a fermare la propria attività ma ha messo a disposizione brevi audio da “donare”. Sono poesie, fiabe, racconti, testi da pochi minuti, per offrire un messaggio di speranza. Informazioni sulla pagina Facebook, dove vengono postate ogni giorno anche tante videoletture sempre nuove. Elide Fumagalli, maestra, attrice, lettrice, autrice di fiabe, ha pensato di raccogliere le sue audiofiabe e filastrocche (alcune le abbiamo pubblicate anche sul Santalessandro) in un’apposita sezione del suo sito internet . Ci sono classici e testi originali, adatti anche ai bimbi più piccoli.

Una voce può aiutare la fantasia a viaggiare, a entrare più profondamente in un testo, a creare un rapporto più personale ed emotivo tra lettore e ascoltatore. Accade anche quando si tratta di testi più lunghi e complessi, rivolti agli adulti. Su Rai Play Radio a questo link si trovano un centinaio di romanzi da ascoltare gratuitamente, con letture d’autore, da “Addio alle armi” di Ernest Hemingway a “Cent’anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez fino a “Doppio sogno” di Arthur Schnitzler, “Emma” di Jane Austen e “Il fu Mattia Pascal” di Pirandello. Un’intera biblioteca fatta di voci.