Summerlife, c’è anche Agesci: proposte per riscoprire il valore del gioco

Tanti giochi all'aperto e attività a contatto con la natura nell'estate degli oratori: collabora anche l'Agesci

Summerlife è un’estate in rete in cui la collaborazione è la protagonista. Lo è in tanti territori, lo è stata anche nella fase progettuale a livello lombardo. Le diocesi lombarde hanno lavoro insieme per dare vita a un progetto che potesse accompagnare tutti gli oratori in un cammino inedito e hanno allargato l’orizzonte includendo diverse associazioni. L’AGESCI ha scelto di rispondere e di mettersi in gioco per aiutare a costruire momenti educativi, ma allo stesso tempo ludici per tutti i ragazzi che quest’estate abiteranno negli oratori.

Il gioco sarà una parte fondamentale delle proposte animative targate AGESCI. Sul sito Summerlife, nella sezione dell’animazione, sono disponibili schede in cui si approfondisce questa tematica grazie alla storia di Oscar, un bambino di nove anni. Per i bambini il gioco è una parte importante della quotidianità perché tramite il gioco si può sperimentare e fare esperienze nuove. Nelle dinamiche ludiche, ogni ragazzo può scoprire di più di sé, delle proprie emozioni e del proprio carattere. Il materiale AGESCI proposto per Summerlife ha proprio questo scopo: aiutare i più giovani a scoprire se stessi con spunti semplici, ma non scontati.

Anche se quest’estate si giocherà a distanza, le attività promosse dagli scout saranno caratterizzate anche dalla valorizzazione della conoscenza dell’altro. Sarà un’estate ragazzi in cui occorrerà aiutare i ragazzi a riscoprire le relazioni e, soprattutto, la fiducia. il compito degli educatori sarà quello di stargli accanto anche con un semplice gioco. Ciò a cui bisognerà prestare attenzione è la modalità. Nessun bambino ha bisogno di qualcuno che gli spieghi come giocare oppure di proposte troppo complesse. A volte il rischio che si corre è quello di creare un gioco molto strutturato, che però non riesce a coinvolgere i ragazzi. Le scheda AGESCI mirano alla semplicità arricchendo le loro proposte con uno sguardo educante tipico degli scout.

Quest’estate inedita offrirà l’opportunità di avere gruppi più piccoli e gestibili potrà mettere al centro i ragazzi rendendoli i veri protagonisti. I bambini, maestri del gioco, potranno utilizzare la loro creatività per creare nuovi passatempi e nuovi modi per divertirsi. Ad ogni educatore verrà chiesto di lasciare libertà di espressione a tutti i ragazzi, ma senza defilarsi. Nell’immaginario della proposta, infatti, i più grandi sono invitati a giocare con i più piccoli mettendo a disposizione anche la loro inventiva. È un’attività che può arricchire entrambi vicendevolmente.

Un elemento chiave dello scoutismo è il contatto con la natura e anche nella proposta Summerlife non mancherà questa caratteristica. Le normative consigliano i giochi all’aperto e questo può essere un’ulteriore spinta per riscoprire la natura, un ambiente con cui i bambini possono relazionarsi e dare valore a ciò che li circonda.

Nonostante la situazione sia diversa e sembra che a quest’estate siano stati tolti dei pezzi importanti, la riflessione AGESCI si incentra sulla semplicità. Pochi ingredienti: bambini, ragazzi, educatori e dei luoghi da esplorare. Con un po’ di creatività e di voglia di spendersi per l’altro, sarà un’estate da inventare, in cui il tempo non si è fermato e tutti sono in attesa di una quotidianità reale. Anche quest’estate è tutta da vivere.