deSidera Festival: nell’estate post-covid torna il teatro. Trenta titoli in cartellone

Chiostro di S Francesco, di Luca Doninelli,con Arianna Scommegna e Giovanni Franzoni regia di Paolo Bignamini

Arrivata alla sua maggiore età (la manifestazione compie diciotto anni), deSidera Teatro Festival non poteva certo mancare all’annuale appuntamento con i suoi affezionati spettatori. Come è stato possibile però, riuscire anche in mezzo alle mille difficoltà che tutti abbiamo vissuto in questi mesi, allestire un fior di calendario con una trentina di titoli? Grazie alla passione: “la passione della gente, la fiducia di comuni, parrocchie, enti pubblici e di tanti privati che, negli anni hanno condiviso il nostro cammino e non hanno voluto abbandonarlo nemmeno quest’anno”.

Ecco, la passione che ci mettono in primis gli ideatori e organizzatori: Luca Doninelli, Gabriele Allevi e Chiara Bettinelli ma poi, come dicevamo, tutta quella rete di enti, amici, istituzioni, Comuni, parrocchie che in questi anni è cresciuta tantissimo, senza dimenticare, ovviamente, il pubblico che ha sempre seguito con entusiastica partecipazione le iniziative del Festival perché alla fine: “la pazienza, la passione e la dignità hanno vinto. E deSidera si fa”. Impossibile dar conto, in questa sede, di tutto il calendario (ne parleremo strada facendo) ma segnaliamo volentieri i primi appuntamenti. Torna a deSidera l’attore Luigi D’Elia con il suo spettacolo cult “Zanna Bianca”, scritto dal drammaturgo Francesco Niccolini (il 10 luglio presso l’Orto Botanico nel Parco del Serio di Romano di Lombardia e l’11 luglio nell’Anfiteatro di Torre Boldone), liberamente ispirato ai romanzi e alla vita avventurosa di Jack London (ore 21.15 prenotazione telefonica c/o Biblioteca di Romano di Lombardia 0363 982344  dal lun. al sab. 9.00/12.00).

Mentre il 14 luglio nella corte del Castello di Cavernago verrà organizzata una serata speciale con il filosofo Silvano Petrosino e l’artista Bob Messini in concerto con“Non siamo figli delle stelle”, “un dialogo tra filosofia e musica, condito da riflessioni e ironia partendo dal concetto di “desiderio”, al centro dell’ultima pubblicazione di Petrosino. Un percorso tra le inquietudini dell’uomo, cercando di andare al di là delle stelle”. Tra gli altri titoli da segnalare (il programma completo è scaricabile dal sito Internet: www.teatrodesidera.it), ricordiamo “Lucia e io” di Luca Doninelli con Arianna Scommegna e Giovanni Franzoni, “Pilato” da “Il Maestro e Margherita” con Massimo Popolizio e il debutto nazionale de “I giganti della montagna” di Pirandello di e con Valentina Banci. Fedele ai classici, deSidera incontrerà alcuni autori che non possono mancare nel suo palinsesto come Omero, Dante e Manzoni, “ma incontreremo la voce di cari amici come Giovanni Guareschi e Giovanni Testori”. “Ma questo – ricordano gli organizzatori – è anche l’anno in cui onoriamo il ventennale dalla scomparsa dall’amico e maestro Benvenuto Cuminetti. A lui è da sempre dedicata la rassegna estiva, a maggior ragione quella del 2020. Proveremo, con le nostre povere forze a produrre lo spettacolo che Benvenuto voleva tanto mettere in scena negli ultimi anni della sua vita: “Partage de midi” di Paul Claudel. Un impegno straordinario per un amico di straordinaria importanza per le nostre persone e per il teatro italiano. Anche se la dimenticanza sembra vincere noi preferiamo la riconoscenza”. A questo proposito, aveva dichiarato Luca Doninelli nel corso della conferenza stampa (in video), di presentazione della stagione che: « L’originalità di un’idea non la si vede subito, succede che è negli sviluppi successivi che l’idea mostra la sua originalità e la sua singolarità . Fu di Benvenuto Cuminetti, la cui passione ha fatto di Bergamo una piccola capitale del teatro italiano, questa idea di portare il teatro sul territorio, non era un’idea politica ma intrinseca nel fatto che il teatro per sua natura deve muoversi verso il mondo, verso la gente, anche dove non c’è un edificio teatrale, perché il teatro è corpo, è comunicazione, rappresenta un dono e una necessità enorme per tutti noi, se no rinchiudersi è quasi inevitabile ».

Realizzato in collaborazione con la Diocesi di Bergamo, la Fondazione Cariplo, Camera di Commercio, Fondazione comunità bergamasca, Sacbo, deSidera Teatro Festival deve ovviamente attenersi alle norme di sicurezza sanitaria per il suo corretto svolgimento per cui è bene consultare, per ogni data, per ogni spettacolo, il calendario (cartaceo o on line) dove vengono spiegate le modalità di prenotazione e di accesso ai diversi spettacoli. Per ora ricordiamo alcune indicazioni: Inizio spettacoli: ore 21 e ore 21.15. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero tranne ove indicato. Per garantire al pubblico la necessaria sicurezza tutti gli spettacoli saranno con prenotazione, sul sito, sulla newsletter e sulla pagina FB verranno indicate, per ciascuno spettacolo, le modalità con le quali riservare un posto. In caso di pioggia gli spettacoli verranno effettuati in spazi al chiuso. Per informazioni 347.1795045 o consultare il sito www.teatrodesidera.it: “ViviAmadeSidera” è lo slogan di quest’anno: c’è dentro tutto il senso di questo lavoro.