Gazzaniga: un’estate insolita, adatta per seminare. Gli adolescenti pensano al futuro con Summerlife

L’estate che si sta vivendo è qualcosa di unico e dà un’occasione importante a tutti coloro che hanno scelto di mettersi in gioco. Oratori, comuni, associazioni e tante realtà educative stanno collaborando nei diversi territori per fare il bene della comunità. Pensando all’iniziativa Summerlife, l’obiettivo comune è quello di fare del bene soprattutto per i ragazzi. L’oratorio di Gazzaniga, grazie all’aiuto del territorio, è riuscito a fare partire tre proposte in modo da coinvolgere ragazzi di elementari, medie e superiori con particolare attenzione agli adolescenti.

“Quest’anno le attività del nostro oratorio si sono fermate alla fine di febbraio – racconta Francesco Ferrari, educatore dell’oratorio di Gazzaniga -. Nonostante ciò, siamo riusciti comunque a creare delle proposte per l’estate grazie alla collaborazione delle altre realtà educative del territorio. Con l’aiuto del comune è partito il progetto Summerlife per bambini e ragazzi delle elementari e delle medie, mentre, come oratorio, ci siamo subito posti la domanda di come avremmo potuto coinvolgere anche gli adolescenti. Le normative in atto non consentono a tutti di essere animatori quindi abbiamo pensato ad altre forme di coinvolgimento”.

La proposta dell’oratorio di Gazzaniga per gli adolescenti è stata progettata con la durata di un mese. Tutti i giorni ci sono delle attività da svolgere che variano dalla gita al semplice stare insieme in oratorio con vari momenti d’animazione. Ogni iniziativa ha l’obiettivo di tornare a frequentare questo ambiente come spiega Francesco: “È davvero bello poter tornare ad abitare l’oratorio e viverlo da protagonisti. Le modalità con cui coinvolgiamo gli adolescenti sono diverse per consentire il rispetto delle regole, ma vedere l’entusiasmo di così tanti ragazzi ci ripaga di tutto”.

“Sicuramente questa è un’estate organizzata in condizioni d’emergenza che mai avremmo pensato di dover vivere. Nonostante ciò, fare una proposta durante un periodo di crisi vuole essere germe per il futuro” sottolinea Francesco. L’intento dei giovani dell’oratorio di Gazzaniga è quello di raccogliere dei frutti anche da un tempo difficile. Un impegno che ribadisce come, anche in un periodo insolito, si possa fare del bene non solo per i ragazzi, ma anche per il loro futuro. È un tempo da vivere, un tempo vero nonostante tutto.

A riconferma di ciò, ogni lunedì mattina, gli animatori coinvolti nella cura dei bambini, dei ragazzi e degli adolescenti, si trovano per un momento di confronto, formazione e riflessione. “Ci sono molti adolescenti che partecipano all’Estate Ragazzi, ma il nostro sguardo va già oltre -conclude Francesco-. Ci stiamo chiedendo come potremo mantenere i legami con loro anche in futuro. Partendo dai nostri vissuti e dalle storie che ci coinvolgono all’interno dell’iniziativa, stiamo provando a pensare all’oratorio del futuro che può rinascere anche dopo questo momento difficile. La nuova sfida sarà riuscire ad arrivare anche a chi non siamo riusciti a intercettare”. È presto per sapere che frutti si raccoglieranno in futuro, ma in questo presente insolito si può iniziare a seminare.