L’Organo della Basilica: due appuntamenti con la musica in Santa Maria Maggiore

Due serate musicali di alto livello: quest’anno la XXVI edizione della rassegna “L’Organo della Basilica” promossa dalla Mia nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Bergamo sul monumentale organo Vegezzi-Bossi, si presenta in formato ridotto, solo due appuntamenti nell’estate post-covid “per l’oggettiva difficoltà di organizzare eventi pubblici in sicurezza”, ma senza rinunciare alla qualità. Si comincia venerdì 14 agosto alle 22 con la serata “Son et lumière”: improvvisazione su temi mariani con illuminazione artistica a conclusione della solenne Veglia per l’Assunta (ore 22).

Ci sarà un omaggio musicale in memoria di Danny Tamborini, giovanissimo tecnico dell’omonima ditta che si occupa delle installazioni luminose, “anima dell’iniziativa Son et lumiére e capace di creare suggestioni luminose affascinanti e armonizzarle con il fluire della musica”. La parte centrale del concerto sarà dedicata all’improvvisazione organistica. Fausto Caporali, autorità a livello europeo in questa affascinante disciplina, sarà affiancato da due percussionisti, creando un originale e suggestivo trio. I temi scelti per questo momento musicale saranno canti mariani di diverso genere (dal gregoriano a melodie popolari facilmente riconoscibili dal pubblico, quindi di immediato impatto). Come avviene per tradizione, la musica si svolgerà in contemporanea con la danza delle luci in movimento.

Il 23 agosto ci sarà invece un concerto d’organo del maestro Roberto Bonetto (ore 18), organista veronese, molto attivo sia in Italia sia all’estero. Proporrà una prima parte di brani barocchi rivisti in chiave novecentesca da illustri personalità del mondo organistico dell’epoca e pagine della grande letteratura organistica. Tra le proposte più intriganti della serata anche un’interessantissima trascrizione di M. E. Bossi  due pagine tratte da “La cena del Signore” di Lorenzo Perosi. A conclusione un Chorale et Fugue di M. Dupré, composto sul tema gregoriano del “Salve Regina”. Accessi contingentati e obbligo della mascherina nel rispetto delle norme anti-covid.