Edith Stein, ragazza troppo intelligente. Lella Costa racconta la sua storia a Molte fedi

Edith Stein, una ragazza troppo intelligente: Lella Costa apre con uno dei suoi inediti ritratti la sezione “Donne: il coraggio di vivere” e gli eventi riservati ai titolari delle card di Molte fedi sotto lo stesso cielo. Appuntamento il 25 settembre alle 21. Lella Costa è una delle più amate autrici e attrici italiane per l’impegno nel mondo del teatro e sui temi civili. Il video, riservato ai possessori della CARD, sarà visibile nell’area personale del sito.

Nel 1931, in una lettera, Edith Stein affermava: «Dio conduce ciascuno per una via particolare e uno arriva più facilmente e più presto alla meta di un altro. Ciò che possiamo fare è, in paragone a quanto ci viene dato, sempre poco. Ma quel poco dobbiamo farlo: cioè pregare insistentemente affinché, quando ci verrà indicata la via, sappiamo assecondare la Grazia senza resisterle».
 
Davvero particolare la via seguita da Edith Stein: dalla nascita in una famiglia ebrea a Breslavia all’ateismo adolescenziale, agli studi di psicologia e di filosofia, alla collaborazione con Edmund Husserl, il fondatore della «fenomenologia»; e ancora: la scrittura di saggi annoverati poi tra i classici del pensiero novecentesco, la conversione al cattolicesimo, l’ingresso nell’ordine carmelitano con il nome religioso di Teresa Benedetta della Croce, la deportazione insieme alla sorella Rosa dal convento olandese di Echt al campo di sterminio di Auschwitz – Birkenau, dove entrambe furono uccise col gas.
 
Giovanni Paolo II proclamò la Stein santa e nel 1999 la dichiarò – insieme a Brigida di Svezia e a Caterina da Siena – compatrona d’Europa. La Stein condivideva con Caterina il coraggio e la franchezza: nel dicembre del 1919, per esempio, aveva scritto al ministro prussiano dell’Istruzione, Konrad Haenisch, rivendicando che anche le donne avessero pieno accesso alla carriera universitaria.

Un altro appuntamento da non perdere venerdì 25 alle 18,30 è quello con Miriam Camerini, che racconta a modo suo il capodanno ebraico.
Così inizia il percorso di Molte fedi per approfondire il significato religioso e il senso di alcune feste centrali del calendario ebraico e i riti che le accompagnano. Spiegati alla luce della sapienza di una tradizione antica da Miriam Camerini, regista teatrale, attrice, cantante e studiosa di ebraismo. Il video si potrà vedere come di consueto sulla pagina facebook o sul canale YouTube di Molte fedi.
  
Nell’ambito della serie “Ascolta si leva l’alba” padre Timothy Radcliffe svilupperà il tema della “comunità”. Domenica 27 settembre
, alle 9 del mattino, appuntamento per una riflessione a partire dal tema della Comunità con Padre Timothy Radcliffe, teologo domenicano inglese, scrittore e docente emerito dell’Università di Oxford.