Molte fedi, Enrico Letta traccia scenari di geopolitica ai tempi della pandemia

Non si può ripensare il futuro senza prendere atto dello scacchiere geopolitico nel quale siamo immersi. E per avere una fotografia nitida non si può non parlare dello scenario europeo. Potremmo definire con questa frase la finalità della sezione Geopolitica di Molte Fedi che si apre venerdì 2 ottobre alle 21 con un ospite di livello: Enrico Letta. Sarà infatti l’attuale dirigente della Scuola di affari internazionali dell’Istituto di studi politici di Parigi a condurre il pubblico di Molte Fedi dentro la delicata e complessa questione dell’Europa dopo lo tsunami del Covid.

«Enrico Letta è da un po’ di anni un grandissimo amico di Molte Fedi – dichiara Daniele Rocchetti, presidente delle Acli di Bergamo -, e siamo felicissimi che sia proprio lui ad inaugurare la sezione dedicata interamente alla Geopolitica. Letta ha una grande esperienza e competenza, i suoi incarichi di deputato, ministro, presidente del Consiglio, e infine di docente universitario lo rendono il profilo ideale per dare il via alla sezione. Sarà la sua capacità di osservazione a delineare un quadro più chiaro dell’assetto europeo, provando a tracciare le direttrici di un futuro che si preannuncia durissimo. Proprio per questo motivo Enrico insieme ad Ivana Pais faranno da anteprima al XVIII Congresso provinciale delle Acli, che si terrà il 3 ottobre al Cinema Conca Verde».

L’appuntamento di venerdì 2 ottobre alle 21 sarà il primo di quattro eventi che si distribuiranno in tutto il mese di ottobre alle ore 21 la sezione Geopolitica continua con Nando Pagnoncelli e Lucia Annunziata il 9 ottobre con un focus sul contesto italiano, il 16 ottobre con Paolo Magri che guiderà un approfondimento sugli equilibri globali e si chiuderà il 22 ottobre con Roberto Savio che rifletterà su un possibile ripensamento del modello di sviluppo. Un mese di ottobre denso quindi di questioni nazionali e internazionali con interpreti e studiosi di livello all’insegna di una maggiore informazione e di una profondità di pensiero sempre più ampia.

Gli eventi saranno visibili sul sito e sulla pagina Facebook di Molte Fedi, sul sito de L’eco di Bergamo nella sezione eventi e sulla pagina Facebook di Eppen.