Lallio: la rinascita di «Jesus Christ Superstar» a ritmo di jazz

A Lallio omaggio jazz al celebre musical opera-rock Jesus Christ Superstar. Dopo il successo dei concerti della sesta edizione della rassegna «Box Organi. Suoni e parole d’autore», promossa dalla Parrocchia e dall’Associazione Libera Musica, incentrata quest’anno su temi legati alla Bibbia, nella serata di giovedì 1° ottobre, si è dato spazio al Nuovo Testamento, «riprendendo quel celebre musical, che quest’anno compie cinquant’anni, in una maniera assolutamente ri-arrangiata e attualizzata in chiave jazz» afferma Alessandro Bottelli, direttore artistico della rassegna.

Tantissima gente, seppur secondo le norme di sicurezza anti-covid, ha assistito nella chiesa Arcipresbiterale di Lallio a questa versione strumentale del tutto inedita e unica, soprattutto nello schema compositivo, resa possibile grazie al musicista poliedrico e compositore jazz Sandro Di Pisa che ha elaborato intensamente questo ensemble con il coinvolgimento di due altrettanti eccellenti musicisti: Nadio Marenco alla fisarmonica e Roberto Olzer alla console dell’Organo Bossi Urbani della Parrocchia.

«Jesus Christ Superstar, innanzitutto, è un’opera rock e si ispira alle vicende dell’ultima settimana della vita di Gesù» come evidenzia Sandro Di Pisa.

Scritto negli anni ’70, da due allora giovanissimi compositori come Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, Jesus Christ Superstar  è ambientato in un’atmosfera hippie e rock che, sin dal suo esordio teatrale, a Londra e a Brodway, venne considerato un capolavoro, tanto da diventare, nel 1973, un film musicale, girato in Israele e diretto dal regista Norman Jewison con gli attori Ted Neeley nel ruolo di Gesù,  Carl Anderson nell’apostolo traditore Giuda e Yvonne Elliman in Maddalena, quale innamorata e non corrisposta di Gesù.

Anche per Sandro Di Pisa, «quei brani furono una rivelazione sconvolgente e contribuirono molto alla mia formazione musicale; comunque, poi crescendo, sono diventato un musicista di jazz e, qualche anno fa, ho inciso quasi per scherzo, con la chitarra, Jesus Christ SuperGuitar dove cercavo di arrangiare i pezzi del musical».

Durante la serata, i tre musicisti si sono cimentati sia insieme sia da solisti nell’eseguire in chiave jazz con grande maestria le tredici musiche della scaletta “rivisitata” del musical: Overture, What’s the Buzz? , Everything’s Alright, Then we are decided, Hosanna, This Jesus must die, The Temple, I don’t know how to love him, The Last Supper, Gethsemane, King Herod’s Song,  Trial Before Pilate e Superstar.