Morbidi abbracci di lana. Dreambird, un caldo scialle per l’autunno

Tra i miei ormai oltre cinquanta scialli, uno di quelli che mi ha dato grande emozione è stato Dreambird di Nadita (lo si può trovare online con questo nome).

Il termine significa “uccello da sogno”, infatti lo scialle assomiglia a una grande ala con all’interno tante piume colorate.

Il lavoro è stato eseguito utilizzando due filati a contrasto: il nero di base e il rosso degradé, cioè un filato con sfumature lunghe a più gradazioni.

Ho avuto qualche difficoltà nel realizzarlo perché il pattern era solo in inglese, zeppo di termini tecnici, ma l’esperienza, e il dizionario, mi hanno consentito di procedere con sicurezza.

Per ottenere questa forma ad ala d’uccello vanno utilizzati i ferri accorciati che consentono di girare il lavoro senza finire il ferro; inoltre bisogna fare molta attenzione perché necessita un continuo conteggio dei punti per dare alla piuma la consistenza di un tessuto ad arazzo.

A mio avviso il risultato è favoloso: il fondo nero, intervallato da un susseguirsi di gradazioni di rosso, evoca l’idea di una grande ala che avvolge e protegge, come un morbido abbraccio, una piacevole sensazione di calore contro i primi freddi dell’imminente  stagione autunnale. Un buon auspicio verso prospettive più serene.

Per concludere, confesso che sono rimasta talmente soddisfatta da questo scialle, che dopo qualche mese ne ho realizzato un altro, ma con colori diversi: sfondo grigio e piume blu e azzurre, di gusto nettamente primaverile.