Holyween, all’oratorio di Villa di Serio quattro concorsi per la Festa dei Santi

Quattro concorsi per vivere a pieno la festa dei santi. Quattro proposte per provare a stimolare la curiosità dei più piccoli e far conoscere loro qualche testimonianza di vita realizzate nella felicità della santità.
Già da anni l’oratorio di Villa di Serio propone ai suoi bambini e ragazzi di festeggiare insieme la solennità del 1° novembre. Quest’anno, i festeggiamenti programmati sono saltati a seguito dell’evoluzione della pandemia e degli ultimi decreti, ma il Gruppo animazione non si è fermato, anzi si è fatto in quattro, cercando di stimolare i ragazzi a darsi da fare pur stando nella propria casa. I quattro concorsi sono stati lanciati lunedì 25 ottobre e resteranno aperti sino all’8 novembre, quando il Gruppo animazione procederà alla valutazione di foto e video pervenuti per scegliere i vincitori da premiare.Si parte con “Disegna il tuo santo”: i partecipanti qui dovranno scegliere un santo, cercarne un’immagine e riprodurla con una tecnica a propria scelta, prestando attenzione ai suoi simboli caratteristici.Spazio anche ai talenti culinari con “San Michele in cucina”: i ragazzi dovranno preparare dei biscotti che rappresentino san Michele Arcangelo, con i simboli di angelo, spada e serpente.Ancora, “Racconta la storia di un santo”, che chiede di selezionare un episodio della biografia di un santo e rappresentarlo in modo creativo, per esempio con un fumetto, una canzone o una recita.Infine, “L’abito non fa il monaco”: i partecipanti in questo caso dovranno vestirsi al modo di un santo, anche in questo caso con un occhio di attenzione ai simboli tipici.”Abbiamo pensato a diversi modi per aiutare i ragazzi a vivere bene la festa di Tutti i santi – racconta Sara Magitteri, che insieme a Marta coordina il Gruppo animazione dell’oratorio -. Ogni sfida chiede di mettersi in gioco, di fare una ricerca per conoscere i santi”.Modi diversi per restare uniti, in una festa che insieme a Carnevale e Santa Lucia rappresenta un appuntamento fisso per i giovani animatori di Villa. “Holyween è nato inizialmente come un anti-halloween: sono i Santi che bisogna festeggiare! Visto che la festa di Carnevale è saltata, abbiamo iniziato presto a pensare ad Holyween, sperando che la situazione migliorasse per quell’occasione, ma purtroppo non è stato così. Gli anni scorsi eravamo soliti festeggiare insieme in oratorio con diversi laboratori che i ragazzi sceglievano, come origami, teatro, canto e anche un laboratorio in cui costruivano delle candele e i più piccoli coloravano i disegni dei santi e conoscevano la loro storia”. In collaborazione con il Gruppo social, anche nei mesi scorsi i ragazzi del Gruppo animazione hanno cercato di coinvolgere i bambini in una serie di concorsi e iniziative per continuare a sentirsi uniti nonostante la distanza fisica. “La partecipazione è stata molto alta – conclude Sara -, è stato davvero bello vedere la presenza della comunità”.