«Fiato ai Libri» arriva in tv: Giagnoni, Paiato e Popolizio “daranno fiato” alle grandi pagine della letteratura mondiale

Meravigliosi pensieri e storie celate tra le righe dei libri stanno per essere riscoperti attraverso la lettura ad alta voce e la musica dal vivo.  A novembre torna, con la sua 15esima edizione, il festival di promozione alla lettura made in Bergamo «Fiato ai Libri».

Il festival è organizzato dal Sistema Bibliotecario Seriate Laghi, in collaborazione con Libreria Spazio Terzo Mondo di Seriate, BergamoTv, i comuni di San Paolo d’Argon, Unione media Val Cavallina, Sarnico, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura, patrocinato da Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus, sponsorizzata da Montello Spa, Sorint Lab, Meccanotecnica Spa e LVF – Valve Solution, con media partner Eppen.

La storica manifestazione, che valorizza i libri della letteratura nazionale e internazionale con l’interpretazione di importanti voci teatrali e con musica dal vivo, «arriva a compimento dopo mesi di lavoro  – spiega il direttore artistico Giorgio Personelli-, in questo difficile momento di emergenza sanitaria covid-19, per preservare la resistenza e l’esistenza del festival, nonostante le difficoltà economiche dei comuni tra marzo e aprile». 

Pertanto, invece delle dirette streaming nelle piattaforme social, al fine di mantenere la sua unicità, il festival sbarca per la prima volta in televisione. Un’edizione speciale. Un approccio inedito, ma al tempo stesso “obbligato”, con l’obiettivo di dare maggior risalto al festival grazie alla «qualità della messa in scena, le quattro telecamere per l’inquadratura e la possibilità di concentrare le risorse economiche in pochi appuntamenti » rimarca Personelli.

Il tutto grazie al prezioso contributo di BergamoTv (canale 17 del digitale terrestre) che, grazie al direttore Sergio Villa e al suo staff, ha messo a disposizione per «Fiato ai Libri» un “palinsesto letterario” nel quale trasmettere gli spettacoli, registrati tra settembre e ottobre scorso, per promuovere la lettura e il sapere arrivando direttamente nelle case.

Per quest’edizione 2020, tre saranno gli appuntamenti televisivi del festival che andranno in onda alle ore 21.00, per tre sabati consecutivi: 7, 14 e 21 novembre. Protagonisti saranno titoli significativi della letteratura mondiale (Cambiare l’acqua ai fiori, La peste e Scottature) che saranno interpretati da importanti voci teatrali (Lucilla Giagnoni, Maria Paiato e Massimo Popolizio) le quali, come sottolinea il direttore artistico, «conoscono bene il festival e hanno abbracciato lo stile e il motivo per cui lo facciamo», all’interno di luoghi ricchi di storia e arte della bergamasca.

Le registrazioni degli spettacoli, della durata di 75 minuti, sono state curate dalla regia di Nicola Tironi, dai cameraman Roberto Persico e Maurizio Duci, dal tecnico audio e luci Dario Filippi e dalla post-produzione di Maurizio Corriga.

Inoltre, a partire dal 2 novembre, sempre su BergamoTv, prenderà il via anche un nuovissimo format, anch’esso registrato, intitolato «Aspettando Fiato ai Libri». Ideato dal direttore artistico del festival Giorgio Personelli, con la regia e le musiche di Pierangelo Frugnoli, la post-produzione di Maurizio Corriga ed l’elaborazione grafica a cura di Studio Temp, «Aspettando Fiato ai Libri» sarà composto da una serie di cinque puntate quotidiane, di cinque minuti l’una, che andranno in onda dal lunedì al venerdì, alle 11.50 e alle 17.45; in queste clip, spiega Personelli, «si parlerà della trama del libro, dell’autore, dell’interprete e della location» per anticipare gli appuntamenti televisivi del sabato.

Giorgio Personelli – Direttore artistico del festival «Fiato ai Libri»

Si comincerà poi col Festival vero e proprio sabato 7 novembre con la trasmissione della lettura di Cambiare l’acqua ai fiori di Valérie Perrin (Ed. E/O, 2019), grazie alla voce narrante dell’attrice Lucilla Giagnoni e l’accompagnamento alla chitarra di Pierangelo Frugnoli, svoltasi e registrata il 6 ottobre all’Abbazia Benedettina di San Paolo d’Argon. Vincitore nel 2018 del Prix Maison de la Presse, Cambiare l’acqua ai fiori è un bestseller di qualità, un romanzo sensibile che mette al centro Violette Toussaint, guardiana di un cimitero di una cittadina della Borgogna. L’esistenza di Violette è accompagnata da affetti, passione, dolcezza, grandi dolori, una figlia e amicizie, fino a quando la donna si trova di fronte alla scelta tra ridare slancio alla propria vita oppure ritirarsi nei ricordi. Saranno l’Amore e le forze della Natura a sostenerla in questa scelta.

Secondo appuntamento, sabato 14 novembre, con la lettura di Scottature dell’autrice italiana Dolores Prato (Ed.Quodlibet, 1996), grazie alla voce narrante di Maria Paiato e registrata nell’ex chiesa di San Bernardino a Luzzana. Un racconto esilarante che unisce autobiografia e invenzione, in cui le protagoniste sono suore rivoluzionarie dotate di una strepitosa simpatia e una giovane educanda curiosa del mondo che non vuole farsi ingabbiare dalle regole del convento.

Infine, sabato 21 novembre è in programma la messa in onda della lettura de La peste di Albert Camus (Ed. Bompiani, 2018, traduzione di Yasmina Melaouah) che sarà narrato dall’attore Massimo Popolizio accompagnato alla chitarra da Claudio Fabbrini. La registrazione è stata realizzata nella Pinacoteca “Gianni Bellini” di Sarnico. Il libro è un classico del ‘900, che diventa spunto di riflessione storico nella difficile situazione che stiamo vivendo: ambientato nella città algerina di Orano, narra di un’epidemia. Tutti i protagonisti, i medici, i politici, la gente comune si trovano impreparati a un evento di tale portata e il romanzo descrive in modo sbalorditivo i ritardi nel prendere le decisioni, le critiche, i tentativi di intervento, la chiusura delle città, la ricerca di un vaccino e lo spaesamento.

Ma non è tutto. Per la quindicesima edizione di «Fiato ai Libri», c’è anche un contest social: coloro che assisteranno alle prime serate del festival, davanti allo schermo televisivo, saranno invitati a scattare una foto che li immortalerà proprio nel momento della visione. Il selfie dovrà essere spedito alla pagina Facebook del festival o all’indirizzo e-mail info@fiatoailibri.it. Le foto saranno pubblicate sulla pagina Facebook (pertanto, all’invio, si acconsente alla pubblicazione) e quella che riceverà più like riceverà come premio uno dei tre libri letti, che sarà possibile ritirare alla Libreria Spazio Terzo Mondo di Seriate.