Verso l’alt(r)o, la meditazione della settimana: San Martino, l’Amore chiama tutti

Se uno dice: «Io amo Dio», ma odia suo fratello, è bugiardo; perché chi non ama suo fratello che ha visto, non può amare Dio che non ha visto. Questo è il comandamento che abbiamo ricevuto da lui: che chi ama Dio ami anche suo fratello.

1 Giovanni 4, 20-21

Siamo ad Amiens, in Francia. È una tarda e fredda serata d’inverno del 355. La guardia imperiale sta compiendo la solita ronda notturna, quando d’un tratto sbuca dalla nebbia un mendicante seminudo e intirizzito dal freddo. Non che si tratti di una novità, giacché di mendicanti se ne vedono parecchi per le vie della città, basterebbe ignorarlo o invitarlo a togliersi da lì in mezzo. Non accade nulla di tutto questo. 

L’ufficiale Martino taglia con la spada il suo mantello e ne consegna una parte al mendicante. Poi, una volta terminato il turno, Martino va a dormire. In sogno però vede Gesù con in mano proprio quella parte di mantello che Martino aveva donato al mendicante. Agli angeli che gli stanno attorno Gesù indica Martino, con queste parole: «Ecco qui Martino, il soldato romano che non è battezzato, egli mi ha vestito». Quel sogno accompagnerà Martino per tutta la vita.  Si tratta di un racconto che gran parte di noi conosce e che ci dice che l’Amore chiama tutti ed è responsabilità di ciascuno. Del resto siamo o non siamo fratres omnes? Certo, Martino si farà battezzare, diventerà vescovo e pure santo, ma la carità è un invito per tutti noi, per me che vivo oggi e per te che leggi. 

Per quanto mi riguarda due sono le domande che mi restano. Anzitutto mi domando che cosa avrei fatto io al posto di Martino e, fatte le dovute proporzioni, come mi comporto ogni giorno davanti a chi mi chiede tempo, ascolto, pazienza, un favore. Chiudo gli occhi, gli dico di levarsi dalla mia strada o condivido con lui un tratto della mia via? La seconda domanda che mi sorge è questa. Ma io mi rendo conto che in questa vita sono come un mendicante e che Dio ogni giorno condivide con me la sua vita e mi copre con il mantello della sua grazia? Questa grazia per me ha tanti colori: è Parola, Pane, fratelli, gioia…in una parola è Festa.  Buona festa di S. Martino a tutti!