Gli esami non finiscono mai e le pagelle affiorano ancora nei sogni di tanti di noi: si tratta di sapersi mettere alla prova, nella convinzione che nessuna pagella potrà mai descrivere compiutamente la profondità della persona.
“Preoccupazione” per le proposte di legge attualmente in corso di esame presso la Commissione Giustizia della Camera dei Deputati contro i reati di omotransfobia, perché “per questi ambiti non solo non si riscontra alcun vuoto normativo, ma nemmeno lacune che giustifichino l’urgenza di nuove disposizioni”. È quanto si legge in una nota della Presidenza della Cei.