Per la prima volta, dall'inizio del lockdown a marzo, gli studenti dell'ultimo anno delle superiori rimetteranno piede a scuola il 17 giugno, quando inizieranno gli esami di maturità che eccezionalmente si svolgeranno senza scritti, per l'emergenza legata al Covid-19. Ma i ragazzi come hanno vissuto questi mesi di isolamento? E quanto fa, comunque, paura la maturità? Soprattutto, con che spirito guardano al futuro? Ne parliamo con due maturandi
Coronavirus e scuola, i punti caldi: "Non sarà una maturità di serie B. La didattica a distanza crea situazioni complesse, più uguaglianza sui banchi"
La strana scuola italiana. Nelle regioni “migliori” i voti sono più bassi, nelle regioni “peggiori” sono più alti
Maturità 2019: le tracce dell'esame sono un invito ad essere veramente uomini e a lasciarsi provocare dal tempo in cui si vive
Martina, le compagne che hanno discusso per lei la tesina, la scuola buona. Quella vera, fatta di valori, di relazioni, di lavoro condiviso
La maturità e il confronto tra le generazioni: al centro ci sono sempre le parole. Il filosofo Galimberti: i giovani di oggi ne conoscono di meno
La prima prova della maturità: Bassani, Moro, la Costituzione e la solitudine secondo Alda Merini, Hopper ed Emily Dickinson
Una laureanda scrive ai maturandi: vivete con leggerezza le notti prima degli esami. Pensate al futuro, e alla bellezza dell'estate che vi aspetta