Nonostante siano passati più di dieci giorni, la scelta del Consiglio di Stato della Turchia non smette di alimentare preoccupazione all’interno del mondo religioso, di quello accademico e, più in generale, dell’opinione pubblica internazionale.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNoPrivacy policy