Papa Giovanni in Bulgaria

Papa Giovanni XXIII in Bulgaria, con un’attenzione particolare sulla sua attività pastorale: è questo il cuore del volume «L’arte dell’incontro» di Lorenzo Botrugno (Marcianum Press), che sarà presentato domani pomeriggio (25 ottobre) alle 18 al Centro di Formazione Ubi Banca (sala Barbisotti) in via Fratelli Calvi 9. Il volume esplora le vicende che caratterizzarono l’opera di Angelo Giuseppe Roncalli in Bulgaria, dove fu visitatore e delegato apostolico tra il 1925 e il 1934. «Alla luce dei documenti inediti consultati negli archivi della Santa Sede – dice l’introduzione del volume – è stato possibile dimostrare la sollecitudine pastorale del futuro Papa Giovanni XXIII. Al centro dell’interesse dello studio sta il rapporto con i dissidenti: pur senza alcuna anticipazione ecumenica, Roncalli seppe lasciar da parte quel che divide e ricercare quel che unisce nella carità e nella preghiera. Talune sue aperture nei confronti degli ortodossi, immediatamente stigmatizzate da Roma, si rivelarono tuttavia funzionali a creare contatti per affrettare il ritorno dei dissidenti alla Chiesa Cattolica». Il libro approfondisce inoltre il ruolo di Roncalli nella celebre vicenda matrimoniale bulgara: Re Boris III e la Principessa Giovanna di Savoia ottennero la dispensa per il loro matrimonio, di mista religione, solo dopo aver promesso a Papa Pio XI di battezzare ed educare cattolicamente la prole e di non reiterare lo sposalizio nella Chiesa ortodossa. Mediatore tra Papa e Re, Roncalli fu testimone del tradimento di entrambe le promesse, ma con la sua diplomazia pastorale riuscì a mantenere rapporti amichevoli con la coppia reale senza modificare le posizioni di fondo della Chiesa.Intervengono alla presentazione con l’autore anche Massimo De Leonardis, ordinario di Storia delle Relazioni e delle Istituzioni internazionali e direttore del dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Andrea Tornielli, vaticanista de «La Stampa» e «Vatican Insider» e monsignor Carlo Mazza, vescovo di Fidenza.