Adotta un pixel

L’anno nuovo per il cineteatro Qoelet di Redona si apre con una bella novità: d’ora in poi, le proiezioni saranno in digitale. Come molti altri cinema della Bergamasca, il Qoelet ha rischiato infatti di chiudere i battenti per il passaggio dalle vecchie pellicole alla tecnologia digitale: grazie all’iniziativa “Adotta un cucciolo di pixel, aiutiamolo a cercare il tuo cinema”, ideata dall’associazione “Le Piane di Redona”, il pericolo è stato scongiurato e la nuova macchina digitale, nonostante manchi ancora una considerevole somma al traguardo, è stata installata. “Se non si effettuava questo cambiamento – spiega Gustavo Martinelli, vicepresidente dell’associazione e responsabile del Qoelet – , si rischiava di non proiettare più i film, che costituiscono un momento aggregativo importante per il quartiere, soprattutto per i giovani. La spesa per adeguarsi alla tecnologia digitale era molto elevata, così abbiamo pensato a questa simpatica iniziativa per coinvolgere direttamente anche gli abitanti del quartiere e gli altri cittadini”.  Il termine pixel (derivato dalla lingua inglese, contrazione della locuzione picture element) nella computer grafica indica ciascuno degli elementi puntiformi che compongono la rappresentazione di un’immagine digitale, ad esempio su un dispositivo di visualizzazione come lo schermo di un cinema. Da qui l’idea dell’adozione di un cucciolo di pixel, che nell’insieme compone poi l’immagine finale da proiettare sullo schermo: con un’ offerta dai cinque euro in su, qualsiasi cittadino poteva “adottare” un cucciolo di pixel, dandogli anche un nome. Il tutto ha preso il via dalla scorsa estate durante il Cre, con l’esposizione del banchetto per la raccolta fondi durante la festa finale; un banchetto che si è ripetuto durante le varie feste di quartiere e dopo la celebrazione delle messe. La risposta della gente non si è fatta attendere: « “Si tratta dell’unico cucciolo che voi adottate e noi cresceremo – continua Gustavo –“, rispondevamo quando ci chiedevano cosa erano questi “strani cuccioli”, spiegando loro il tutto. Ogni volta che compariva il banchetto per la raccolta dei fondi subito si formava una fila di persone pronte all’adozione: moltissimi bambini, ma anche anziani che oltre a sottoscrivere si informavano dell’andamento dell’iniziativa, ponendo più volte la fatidica domanda “ma ce la faremo?”». Sono giunte donazioni anche da benestanti cittadini privati, mentre lo spazio giovani Edoné Bergamo e l’associazione giovanile di Redona Mellow Mood hanno organizzato un’apposita serata per contribuire alla raccolta fondi. Un’iniziativa importante proprio perché partita dal basso e a cui tutti hanno potuto dare il proprio contributo, salvando così uno dei cinema di qualità della Bergamasca, che raccoglie sempre più presenze, anche da altri quartieri della città. Per ringraziare tutte le persone che hanno partecipato a questa particolare adozione, sabato alle ore 21, si svolgerà la “Festa dei cuccioli di pixel”: verrà proiettato un film, anticipato dai trailer delle pellicole in programmazione, poi si presenterà al pubblico una sorta di quadro che racchiude tutti i nomi dei cuccioli adottati e si brinderà insieme per il traguardo raggiunto. “E’ stato un ottimo investimento per il quartiere – conclude il responsabile del Qoelet -: i “cuccioli” sono in buone mani e li faremo crescere. E’ importante che la comunità continui a partecipare: adottando le rassegne per adulti e ragazzi, partecipando alla visione e inviando consigli, suggerimenti e critiche. Così facendo riusciremo a coprire i costi e migliorare ancora di più la programmazione”.