Due appuntamenti da non perdere alla libreria Buona Stampa di via Paleocapa. Giovedì 29 sarà una giornata dedicata ai più piccoli, con un vero e proprio laboratorio. L’occasione è offerta dalla presentazione di «Pesciolino del cielo. Il Battesimo raccontato ai bambini» di Laura Salvi (San Paolo). Appuntamento alle 17,45. L’autrice racconterà come è nato il testo, aprendo un dialogo sulle questioni legate all’iniziazione cristiana dei bambini da zero a sei anni. Dialogherà con lei Marco Ubbiali. «Pesciolino del cielo» diventa così lo spunto per riflettere insieme su quali strumenti possono essere efficaci per raccontare il Battesimo ai più piccoli, aiutandoli ad apprezzare meglio il valore e l’importanza del primo sacramento che hanno ricevuto. Nella seconda parte dell’incontro, per chi è interessato, si realizzerà un quadretto con la tecnica utilizzata per la realizzazione delle illustrazioni: per questo la libreria invita a venire con forbici, matita e colla stick, per non rischiare di rimanere con le mani in mano. Ingresso libero. Sono particolarmente invitati catechisti, operatori pastorali, insegnanti di scuole dell’infanzia paritarie. Il giorno dopo, il 30 maggio, alle 17,45 sempre in Buona Stampa presentiamo «Novant’anni in nove». Il libro racconta la storia di Anna, una bambina scomparsa un anno fa che ha lasciato tra amici e parenti una traccia molto forte grazie al suo coraggio e alla gioia di vivere che ha saputo esprimere. A presentare il libro saranno l’autore, Federico Biffignandi, e i genitori di Anna. Coordinerà l’incontro il giornalista de L’Eco di Bergamo Andrea Valesini. La piccola Anna ha vissuto solo nove anni, ma con un’intensità, una saggezza e una capacità insolita di anticipare gli eventi anche complicati che la vita riserva e di trarne sempre il lato positivo e l’insegnamento più genuino. Da qui il titolo del libro-testimonianza «Novant’anni in nove. Storia vera di Anna un regalo venuto dal Cielo» scritto da Federico Biffignandi, giornalista 24enne al suo primo lavoro. Nelle 172 pagine di racconto – dove trovano spazio anche numerose immagini – il lettore è accompagnato passo dopo passo a conoscere la protagonista e a immedesimarsi nella storia attraverso i racconti delle maestre d’asilo e di scuola, le catechiste, la logopedista e la psicoterapeuta. Sono loro a raccontare in modo spontaneo e leggero l’impresa di Anna, che ha lasciato la vita terrena dopo aver vinto le sue battaglie contro alcune disabilità che la accompagnavano sin da piccola.