La lirica ai tempi dei film in 3D piace ancora ai giovani? Stasera c’è la Tosca

È giunto alla nona edizione il Bergamo Musica Festival Gaetano Donizetti, manifestazione di rilevanza internazionale dedicata al compositore di Borgo Canale, che racchiude in sé numerosi eventi tra cui opere liriche, balletti, concerti, guide all’ascolto, reading e film. Le opere di Donizetti in programma quest’anno sono: «Lucia di Lammermoor», che ha inaugurato la rassegna, e le più rare «Beltly» e «Torquato Tasso», che solo il Bergamo Musica Festival propone in questo biennio.
Altra novità per questo festival è aprire al pubblico under 30 una serie di anteprime dedicate, sia al Teatro Donizetti che al Teatro Sociale di Città Alta. Al costo di 10 euro i giovani fino ai 30 anni potranno partecipare a tutti gli spettacoli lirici in cartellone. Dopo l’inaugurazione con «Lucia di Lammermoor» il 24 settembre al Donizetti e il «Betly» il 27 al Sociale, è il momento della «Tosca» di Giacomo Puccini, in scena questa sera alle 19.00 al Teatro Donizetti. 

Perché riavvicinare i giovani alla lirica è importante? Perché, come ha sottolineato il direttore artistico Francesco Bellotto all’anteprima di «Lucia di Lammermoor»: «Non è vero che, come dice qualcuno, con la cultura non si mangia«. Era presente anche l’assessore alla cultura Nadia Ghisalberti, che ha rilanciato: «C’è molto lavoro dietro a un’opera lirica, molta preparazione, e i temi sono attuali, universali e vicini anche ai giovani; come Lucia, che deve sottostare all’autorità del fratello, così anche i giovani di solito vivono dovendosi confrontare con qualche autorità, che sia quella dei parenti, degli insegnanti o delle istituzioni».

I temi principali dell’opera di stasera, la «Tosca», invece sono l’amore tra la protagonista, la cantante lirica Floria Tosca e il pittore Cavaradossi, e le insidie del contendente, il reggente di polizia barone Scarpia, tra avventure e colpi di scena. Inoltre è presente il tema storico: l’opera si svolge al tempo della Repubblica Romana, al momento della battaglia di Marengo, quando il console Cesare Angelotti si rifugia nella cappella di famiglia dopo la sconfitta delle truppe borboniche, il 17 giugno 1800…
Sarà ancora capace l’opera lirica, ai tempi dei film 3D, dei concerti negli stadi e negli aeroporti, delle partite dei mondiali sui megaschermi nelle piazze ecc. di attirare i giovani contemporanei? 

Lo scoprirete a teatro stasera, o domani alle 18, alla presentazione dell’opera nel Salone Riccardi del Teatro Donizetti, all’interno dell’iniziativa «Conservatorio in Concerto», ingresso libero. L’ultimo appuntamento proposto per gli under 30 invece sarà il «Torquato Tasso», sempre al Donizetti il 5 novembre alle 19.
Una curiosità: anche il cast è under 30 in “Lucia di Lammermoor” e i giovani sono stati coinvolti nei concerti del Conservatorio presenti nel festival e “in ruolo” nelle compagnie artistiche (coro e orchestra) in un progetto condiviso tra Conservatorio e Festival, che vedrà quest’anno la nascita di un’Accademia Donizetti volta alla formazione di giovani musicisti bergamaschi e al loro inserimento professionale specificamente in occasione delle 10 recite del progetto “La Scuola all’Opera”.

Stay tuned!