Capitan Harlock torna al cinema: ecco «L’Arcadia della mia giovinezza»

Un uomo solitario, un capitano coraggioso, libero, di singolare purezza che lotta per dare un futuro all’umanità e salvare la terra. Capitan Harlock è un simbolo per la generazione cresciuta negli anni ’80 e ’90 leggendo i fumetti di Leiji Matsumoto e guardando i film animati che ne sono stati tratti. Ma è un personaggio molto popolare anche fra le nuove generazioni, e il merito è anche del sontuoso film di Shinji Aramaki uscito nel gennaio scorso, che ha riportato in vita il famoso pirata dello spazio.
In questa versione Harlock è ormai centenario, circondato da nuovi personaggi, con un’ambientazione particolarmente suggestiva (anche grazie al 3d) e una nuova storia che rispetta almeno in parte lo spirito del personaggio originale (per chi se la fosse persa, vale la pena di cercarla in dvd e blu ray). Nel film di Aramaki lo sfondo è cupo, post-apocalittico, la terra è ormai solo un’immagine olografica usata dai capi della corrotta coalizione Gaia per conservare il loro potere.

Per chi vuole ritrovare le atmosfere dei cartoni animati originali e per i nuovi piccoli fan di Harlock (che è stato anche uno dei personaggi più gettonati dell’ultimo carnevale tra i ragazzini, con il suo lungo mantello nero, la cicatrice sul viso e la benda sull’occhio) domani sera, mercoledì 15 ottobre, c’è un’occasione speciale: al cinema, anche all’Uci di Curno, viene proiettato per un solo giorno «Capitan HarlockL’Arcadia della mia Giovinezza», film animato da Kazuo Komatsubara del 1982 e diretto dallo storico regista della Toei Animation, Tomoharu Katsumata. Anche in questo film si sente una profonda, attualissima sensibilità ecologica, e soffia il vento della libertà. Harlock è pronto a sacrificare la vita per aiutare i più deboli, indica la strada dell’impegno per rendere armoniosa la convivenza di razze diverse (nel suo caso anche aliene), lotta contro il potere corrotto, ricerca la verità senza arrendersi mai, si impegna non solo per se stesso ma a servizio dell’umanità, ha il coraggio di combattere per realizzare i propri sogni, anche quando gli sembra di essere rimasto solo, anche se viene messo da parte e additato come un bandito. Un eroe fantastico che tutti vorremmo avere come amico, e che vale la pena di riscoprire in questo vecchio film, ora restaurato e rimasterizzato in alta definizione per il grande schermo. C’è un po’ di romanticismo che non guasta, e che si ritrova in altri lavori di Matsumoto (come l’affascinante «Galaxy Express 999»), con personaggi  come Emeraldas, indomita piratessa spaziale e Tochiro, geniale costruttore dell’astronave «Arcadia», che porta il nome di un’utopia. «L’Arcadia della mia giovinezza» racconta la storia di Harlock prima della guerra con le Mazoniane della prima serie (nata nel 1978), e ambientata in un tempo molto vicino a quello della seconda serie del 1982, di cui questo film rappresenta un’introduzione. Per informazioni: www.animealcinema.it.