A San Pellegrino una festa per milletrecento piccoli poeti

San Pellegrino Terme ha un cuore che batte per l’arte e la creatività: anche quest’anno ha avuto un grande successo l’iniziativa del Festival di poesia per e dei bambini, promosso dal Comune e organizzato dal Centro Storico Culturale Valle Brembana, che si conclude domani, 28 marzo, con la festa di premiazione. Oltre 1300 i bambini che hanno partecipato, 29 scuole, 67 classi, 24 località di provenienza, da tutta Italia.

Il tema del concorso di quest’anno era “il pane”, frutto antico e nuovo dell’incontro tra la generosità della terra e il saper fare della specie umana; un dono per ciascuno da dividere con tutti. “Nonostante l’apparenza – spiega il coordinatore della manifestazione Bonaventura Foppolo -, l’argomento non è stato facile da affrontare, soprattutto per i bambini più piccoli, di terza e  quarta elementare, che hanno avuto più difficoltà a trovare ispirazione dal tema proposto”. Il tema, tuttavia, legato in qualche modo a Expo 2015, è diventato un’occasione per riflettere su temi importanti, come la solidarietà e la condivisione. In diverse scuole ha offerto l’occasione per approfondimenti sul territorio: visite ai forni per imparare come nasce il pane, laboratori in cui i bambini stessi hanno impastato, modellato e cotto. C’è stato anche il concorso degli adulti, con 129 poeti partecipanti. Tra le loro poesie i 448 alunni delle 24 classi-giuria di 9 scuole del territorio hanno scelto quella intitolata: “Piccoli chicchi crescono” di Myriam Mantegazza di Milano. Nelle classi-giuria sono state fatte letture recitate di poesie di grandi poeti scelte dalla giuria tecnica, un percorso di avvicinamento alla creatività, per entrare nella musica dei versi. Durante la serata di premiazione la poetessa Giusi Quarenghi, che ha presieduto il lavoro della giuria tecnica composta da insegnanti, poeti, giornalisti ed esperti, presenterà e premierà le poesie vincitrici. Elide Fumagalli, attrice e narratrice, leggerà le poesie e Gianfranco Cavagna le commenterà con le sue improvvisazioni musicali. Non è facile, soprattutto in questi anni di crisi, mettere in moto un’iniziativa così: coinvolgere ragazzi, insegnanti, scuole, associazioni. Mettere in moto corsi di formazione, laboratori, spettacoli teatrali come quello, bellissimo, proposto quest’anno da Antonio Catalano, che in due repliche a Zogno e a Bergamo ha coinvolto un migliaio di bambini. Ogni anno (la prima edizione è del 2010) questo festival, anche per merito del sostegno e della collaborazione di diversi enti e associazioni sul territorio cresce, fa nascere nuove collaborazioni, crea sul territorio una sensibilità alla poesia che resta poi come il frutto più bello. Per informazioni e approfondimenti e per leggere, dopo le premiazioni, le poesie vincitrici: www.culturabrembana.com/ sanpellegrinofestival .