A Bergamo Festival Simona Atzori: i limiti sono negli occhi di chi guarda

A Bergamo Festival è in arrivo un’ospite speciale: la ballerina e pittrice Simona Atzori, nata senza braccia e autrice del libro «Che cosa ti manca per essere felice?». Nell’incontro «La fortuna di avere un problema», in programma venerdì 22 maggio alle 21 al Centro Congressi Giovanni XXIII, Simona Atzori racconterà la sua storia e, in particolare, la sua filosofia. Ovvero che ognuno è diverso a modo suo e che spesso i limiti non sono reali, ma solo negli occhi di chi guarda.
L’intervista sarà condotta da Ivo Lizzola, Docente del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università degli Studi di Bergamo. Simona ha saputo trasformare l’handicap in un punto di forza e realizzare i suoi grandi sogni: dipingere e diventare una ballerina. È volata sulle punte con l’étoile della Scala al Roberto Bolle and Friends, è stata Ambasciatrice della danza nel Giubileo del 2000, ha aperto le Paralimpiadi invernali del 2006 e oggi porta in giro per l’Italia il suo talento insieme alla sua compagnia Simonarte Dance Company e ai ballerini della Scala di Milano.
«Non importa se hai le braccia o non le hai – sostiene la Atzori – se sei lunghissimo o alto un metro e un tappo, se sei bianco, nero, giallo o verde, se ci vedi o sei cieco o hai gli occhiali spessi così, se sei fragile o una roccia, se sei biondo o hai i capelli viola o il naso storto, se sei immobilizzato a terra o guardi il mondo dalle profondità più inesplorate del cielo. La diversità è ovunque, è l’unica cosa che ci accomuna tutti. Tutti siamo diversi, e meno male, altrimenti vivremmo in un mondo di formiche». A Bergamo Festival Simona Atzori porterà la sua testimonianza di vita e si esibirà in uno spettacolo di danza.