Dai cattolici in Cina alle buone notizie dall’Africa. Bergamo Festival chiude in bellezza

Chiude in bellezza domenica 24 maggio il Bergamo Festival. Alle 15, presso Domus, Piazza Dante, Chiaretto Yan, cattolico cinese residente a Shanghai nell’incontro dal titolo “Buoni cittadini, buoni cattolici. La Cina si apre al cristianesimo?” porterà la sua personale testimonianza di cattolico in Cina e della scelta di molti cinesi, soprattutto giovani e intellettuali, di convertirsi al cristianesimo. L’evento è moderato da padre Giorgio Licini, direttore del centro PIME di Milano.

Il rapporto tra cristianesimo e Cina è da molto tempo tormentato e complesso. Ma per Kin Sheung Chiaretto Yan, studioso di teologia, la questione non è puramente politica o diplomatica: la storia insegna che solo nell’incontro e nella conoscenza reciproca, basata su fiducia e apertura, si possono costruire ponti di relazioni e di incontro. Un appuntamento con un testimone della Cina attuale per scoprire che il grande Paese asiatico non è impermeabile alla presenza cristiana, un’occasione per indagare la vita di milioni di cristiani attivi in Cina.

Durante l’incontro verrà presentato il libro Il Vangelo oltre la Grande Muraglia. Sfide e prospettive del cristianesimo in Cina (Editrice Missionaria Italiana).

Alle 16.30 il testimone passa a Eyoum Nganguè, giornalista e antropologo camurenese residente a Parigi che porterà una ventata di buone notizie dall’Africa: dall’azienda che trasforma i sacchetti di plastica in pavimenti in Burkina Faso, alle ragazze nigeriane che brevettano il motore che utilizza urina. Un incontro per scoprire un’Africa piena di sorprese, ricca di un presente bello e un futuro di speranza. L’incontro “Il continente non è più nero. Le buone notizie dall’Africa” si terrà presso Domus, Piazza Dante a Bergamo.

A intervistare l’autore Anna Pozzi, giornalista di Mondo e Missione. In occasione dell’evento uscirà per EMI il nuovo libro di Eyoum Nganguè, dal titolo Capo di Buona Speranza. L’Africa che non ti aspetti.

Nel weekend di chiusura di Bergamo Festival tornano gli appuntamenti dedicati ai bambini: sabato 23 e domenica 24 maggio i più piccoli potranno cimentarsi nei laboratori artistici “Architettura in miniatura” e “Jelly Print”, a cura dei Dipartimenti Educativi della Fondazione Adriano Bernareggi. L’appuntamento è al Temporary Lab nel Quadriportico del Sentierone.

Sabati 23 maggio si inizia con “Architettura in miniatura”: i bambini verranno chiamati a diventare architetti per un giorno progettando e costruendo delle città in miniatura come la città volante, la città- nido e la città sull’acqua
Accostando tra loro diverse forme e moduli di legno, la città prenderà forma dalla fantasia e dalla progettualità di ciascun bambino. Nasceranno altissimi grattacieli, palafitte sull’acqua o abitazioni fluttuanti, tante idee per un nuovo modo di abitare a misura di bambino.

Domenica il testimone passa ai laboratori “Jelly Print”, sempre a cura dei Dipartimenti Educativi della Fondazione Adriano Bernareggi.
Durante il workshop i bambini dimenticheranno pennarelli e pastelli e useranno un foglio di gelatina come matrice per stampare con il cibo.

Con piccoli disegni, pezzi di stoffa e scritte, i bambini realizzeranno una lastra gelatinosa che, ricoperta di tempera, diventerà la base della loro impressione. Combinando colori e materiali il risultato sarà una serie di stampe uniche e tutte diverse tra di loro, create con uno strumento morbido e curioso. Ai bambini iscritti al laboratorio, in entrambe le giornate, sarà offerto in dono un gelato da Balzer Gelateria.

E infine Bergamo Festival FARE LA PACE chiude in musica l’edizione 2015 con il concerto del duo pianistico Nicoletta e Angela Feola “En blanc et noir. I due volti della grande guerra”, in programma domenica 24 maggio alle ore 18.00 in Sala Piatti.

Per commemorare i cento anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale e le vittime che vi presero parte, il duo pianistico Nicoletta e Angela Feola si è impegnato da circa due anni in una ricerca capillare di musiche scritte da autori che avevano partecipato al conflitto in prima persona – alcuni dei quali, giovanissimi, persero la vita – o di compositori che, pur lontano dal fronte, vi avevano dedicato riflessioni, amare, in note.

Calendario laboratori per bambini

Sabato 23 maggio ore 10.30, 15.30, 17.00
Temporary Lab, Quadriportico Sentierone, Bergamo
Partecipazione gratuita previa iscrizione on line sul sito: www.bergamofestival.it indicazioni
Partecipanti: età da 5 a 8 anni per un numero massimo di 25 persone a gruppo.

“Jelly Print. Morbide impressioni”
domenica 24 maggio
Temporary Lab, Quadriportico Sentierone, Bergamo

Domenica 24 maggio ore 10.30, 15.30, 17.00
Temporary Lab, Quadriportico Sentierone, Bergamo
Partecipazione gratuita previa iscrizione on line sul sito: www.bergamofestival.it