Biblofestival: giochi, favole e un percorso per scoprire i segreti dell’orto

Giochi, spettacoli, l’orto delle meraviglie, grotte fantastiche: il weekend sarà pieno di sorprese per bambini e famiglie che seguiranno le iniziative del Biblofestival. Sabato 30 maggio si parte da Azzano San Paolo, Parcobaleno di via Papa Giovanni XXIII alle 15,30 con i giochi del Ludobus Giochingiro, a cura di Alchimia Cooperativa Sociale, e con il percorso teatrale itinerante La Strada dell’Orto, del Teatro del Buratto (Per bambini dai 5 ai 10 anni, prenotazione obbligatoria in biblioteca allo 035.532289).

Il Ludobus Giochingiro è un furgone carico di giochi, che offre a tutti, piccoli e grandi, la possibilità di giocare: una vera e propria ludoteca itinerante, gestita da animatori professionisti, per restituire spazio e tempo al gioco e consente di interagire con i giochi in modo creativo, personale ed originale, permettendo di fare un’esperienza ludica completa. Fra i giochi a disposizione, costruiti in proprio su progetti originali o riprendendo la tradizione italiana ed europea, troverete: giochi di legno, giochi motori, da tavolo, di equilibrio, di mira e di lancio, grandi giochi…!

La Strada dell’Orto è un percorso teatrale itinerante, rivolto a bambini e famiglie, che muove il pubblico tra installazioni artistiche a tema botanico, narrazioni e sorprese teatrali. Si pone come obiettivo primario quello di mettere in relazione i bambini e le famiglie con il cibo e suggerire un più attento comportamento verso l’ambiente e una «cultura dell’alimentazione». All’interno di un originale percorso si giocherà con mille suggestioni, tratte da un repertorio favolistico e narrativo a tema botanico e agronomico che inviterà a conoscere i “segreti dell’orto e della cucina”, intesi anche come luoghi simbolici, ricchi di stimoli importanti legati al passaggio del tempo, al “prendersi cura”, alla crescita e al maturare, ma anche spazi magici legati al mondo delle fiabe e ai racconti. Alle 17 incontro con l’illustratore AntonGionata Ferrari. Nato nel 1960, vive e lavora a Brescia. Dopo un’importante esperienza nel cinema d’animazione, come illustratore, collabora con numerose case editrici soprattutto nell’ambito dell’editoria per ragazzi. Diversi libri da lui illustrati sono stati pubblicati in Francia, Spagna, Brasile, Stati Uniti e Giappone. È stato premiato in numerose manifestazioni d’illustrazione e di grafica umoristica. Far sorridere è l’obiettivo principale del suo lavoro. Nel 2007 ha vinto il premio Andersen come miglior illustratore italiano per ragazzi. Alle 18 chiuderà il pomeriggio lo spettacolo di narrazione «Un treno di perché», di e con Ferruccio Filipazzi. «Ho voluto riaccostarmi alle modalità semplici e immediate del teatro; una sorta di iniziazione che, partendo dai perché, perché, perché dei piccoli, sappia mostrare come dal gioco di tutti i giorni si possa giungere al racconto, alla rappresentazione, al teatro; dal gioco dei piccoli a quello degli adulti, in un percorso circolare che il teatro può trasformare in esperienza», spiega Filipazzi. Nella serata di sabato 30 maggio Biblofestival di sposterà a StezzanoAlle 20, al Parco della Villa comunale ( | ingresso via Zanchi 7 e da via XXV Aprile 9), verranno riproposti I giochi del Ludobus, mentre alle 21.30, all’Auditorium “Moscheni” delle Scuole Medie di via Vallini 23, chiuderà la giornata lo spettacolo teatrale Di segno in segno, della Compagnia Giallomare Minimal Teatro di Empoli.

Lo spettacolo spiega il perché del giorno, della notte, delle stelle, del cielo, dell’acqua, dell’aria, della terra… e diventa quasi raccontare una fiaba, una storia “fantastica” ma allo stesso tempo molto reale. Una lavagna luminosa aiuta l’attrice a raccontare questi grandi “eventi”: sullo schermo/fondale si formano linee, segni, disegni, immagini, tutte realizzate in contemporanea da una disegnatrice, che sono di aiuto alla spiegazione/racconto, in un incontro/scontro tra gesto, parola e segno. Per tutti i bambini che una notte hanno aperto la finestra per guardare il cielo!

Domenica 31 maggio, a Osio Sopra in Piazza Colombera aprirà la serata, alle ore 20.00, La Grotta Fantastica del Gruppo Speleologico Valle Imagna. Alle ore 21.00 andrà in scena lo spettacolo teatrale Oz, di Corona Teatro – Pavia. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso L’Auditorium S. Zeno in via Maccarini.