Mousse di avocado e gamberi: vietato accendere il forno, parola di Pinkdaisy

Questa estate caldissima ci costringe a preparare piatti freschi, e leggeri, a volte anche al volo: eppure non è un buon motivo per dimenticarci di aggiungere sempre un tocco di gusto e raffinatezza. Ecco così, per la nostra rubrica di cucina, una mousse di avocado e gamberi, servita con salmone marinato; un piatto semplice e gustoso, perfetto sia come antipasto che come aperitivo, magari per una cena tra amici.
A suggerircela è stato uno chef ligure che, di passaggio a Bergamo lo scorso weekend, divide il suo tempo tra la famiglia, una dimostrazione in cucina, la gestione di un blog e di un forum di successo e che ama definirsi “sempre online”.
Sara Morgia, mamma di due figli, nata a Genova e gira Italia per lavoro e passione, è meglio conosciuta tra gli appassionati di cucina online con il nome di Pinkdaisy -«era il nome che usavo a quindici anni, amavo il colore rosa e le margherite… che ci vuoi fare!»-, il suo primo food-blog di successo che lei stessa aggiorna mostrando al mondo di internet le sue golose e coloratissime ricette, in cui mischia la fantasia all’abilità. La sua voglia di condividere l’arte culinaria con gli altri l’ha portata nel 2013 all’apertura del forum Pizzapastamandolino pensato proprio per chi, chef come lei, oppure semplicemente appassionato casalingo, è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, di un piatto diverso, di un trucco, di un suggerimento.
Docente presso l’Accademia dei sapori di Lavagna e chef all’hotel Sereno di Sestri Levante, Sara è nel frattempo impegnatissima nella campagna Special showcooking Kenwood. Proprio sabato è stata ospite presso la Domus Bergamo Wine e tra la preparazione di un risotto al radicchio e di un tiramisù ha cucinato, in esclusiva per noi, la buonissima mousse di avocado, perfetta per sconfiggere le alte temperature. Perché, come dice Sara, accendere il forno in estate è impensabile!
Seguiamo i passaggi di Pinkdaisy e realizziamola insieme: il successo è garantito, parola di chi l’ha gustata!

Ingredienti per due porzioni:
1 avocado medio
150 gr di gamberi
4 cucchiai di yogurt greco
1 lime
1 trancio di salmone marinato a secco
Sale q.b.

Procedimento
Prima di tutto, utilizziamo un filetto di salmone marinato. Per farlo dobbiamo ricoprirlo con zucchero di canna e sale grosso, insaporendolo con coriandolo, aneto e vermut. Lo lasciamo riposare per 24-48 ore, meglio se sottovuoto. Una volta pronto lo sciacquiamo e lo tagliamo a striscioline.
Per la mousse. Prendiamo un avocado sufficientemente morbido e lo sbucciamo bene, tagliandolo a dadini. Priviamo i gamberi della coda, già precedentemente lavati e scottati, e li aggiungiamo all’avocado, disponendoli in un frullatore. Aggiungiamo mezzo lime, importantissimo per la riuscita del nostro piatto: riuscirà infatti a lenire il sapore grasso dell’avocado e del salmone con il suo gusto più aspro e acido. Cospargiamo qualche granello di sale del mar Morto (Sara l’ha scelto accuratamente tra tanti perché molto delicato: è una questione di eleganza in cucina, come spiega lei). Infine prendiamo lo yogurt greco e attiviamo il frullatore. Qualche passata, perché non è facile mischiare tutti gli ingredienti, ed ecco una salsa bella soda. A seconda della consistenza dell’avocado sarà necessario aggiungere un po’ di sale e lime. Prendiamo due ciotoline, magari nere ed eleganti come quelle utilizzate da Sara alla Domus. Nel mezzo disponiamo un po’ di salsa – che Sara ha assaggiato, buonissima-, e intorno il salmone filettato, come dei petali. Lasciamo riposare un’ora in frigorifero e via, il piatto è pronto per essere servito in tavola, meglio se con un vino bianco un po’ frizzantino, fresco, come consiglia Sara.

La creatività di Sara non si ferma qui e dalla cucina si può ricavare molto. Perché quindi non utilizzare il seme dell’avocado? «Quattro stuzzicadenti, un po’ d’acqua, e vedrai il seme germogliare». Un altro piccolo segreto condiviso.