Uno dei piatti più apprezzati in Tunisia sono sicuramente le lasagne. Così, per il mio primo viaggio verso il Paese natio di mio marito, volevo fare bella figura con la suocera e farle vedere che, nonostante i pregiudizi (eh sì, i pregiudizi sono anche nei nostri confronti: si pensa che le donne italiane non siano brave ai fornelli ma pensino solo alla carriera), sapessi cucinare. In valigia, non sapendo se a Tunisi avessi trovato nei supermercati tutti gli ingredienti, insieme all’occorrente per la vacanza e regali vari infilai quindi pasta per le lasagne, mozzarella, besciamella, parmigiano reggiano e passata di pomodori. Arrivata a destinazione, dopo i primi giorni per ambientarmi e fare conoscenza con la famiglia, arriva il fatidico giorno della preparazione delle lasagne. Mio marito va ad acquistare la carne macinata e così mi metto all’opera. Ma si sa, quando la cucina non è la propria, la padrona di casa il naso cerca di metterlo sempre. Inizio a sminuzzare le cipolle, le rosolo nell’olio di oliva e poi aggiungo la carne macinata. Appena prende un po’ di colore, aggiungo la passata di pomodoro, un pizzico di sale e pepe, con l’intenzione di lasciarla cucinare per bene per due orette, come mi ha insegnato la nonna. Mia suocera sopraggiunge, esce in giardino e ritorna con in mano delle foglie d’alloro, con l’intenzione di metterle nel ragù. Qui iniziano i problemi di comunicazione: il suo francese é arrugginito, il mio arabo nullo. Si va a gesti, cerco di farle capire che no, grazie, le foglie di alloro per questa ricetta non sono indicate. Inizio poi a scaldare la besciamella già pronta, aggiungendo un po’ di latte per renderla meno densa e poterla usare come base per la pasta, per fare in modo che non sia troppo secca. Pronto il ragù, comincio a fare i vari strati: pasta, besciamella, ragù, mozzarella e una pioggia leggera di parmigiano. Arrivo all’ultimo strato, ma é avanzata un bel po’ di besciamella: prima ancora che possa spiegare alla suocera che va solo messa tra uno strato e l’altro, lei l’ha già rovesciata tutta sull’ultimo strato, rendendo le lasagne “alla biancaneve”. Che fare? Un sorriso e via… Nonostante il disguido besciamella le lasagne sono state apprezzate da tutti. Ma la soddisfazione più grande é sicuramente stata quando mia suocera ha chiesto a mio marito se fossero più buone le sue lasagne o le mie e si é sentita rispondere che senza dubbio quelle italiane erano migliori 🙂
Eccovi la ricetta delle lasagne per 4 persone.
Ingredienti:
- 500 g di lasagne
- una cipolla
- sale
- pepe
- latte
- 80 g di farina
- 100 g di burro
- passata di pomodoro
- olio di oliva
- 300 g di carne macinata di manzo
- un quarto di formagella
- parmigiano reggiano
Preparazione:
Tritate le cipolle e fatele rosolare nell’olio. Aggiungete poi la carne macinata: appena cambia colore, unite la passata di pomodoro, sale e pepe a seconda dei vostri gusti. Fate cuocere a fuoco basso e in una pentola con coperchio il tutto per due orette (se avete poco tempo potete fare anche meno), aggiungendo di tanto in tanto un po’ d’acqua se vedete che il ragù sta diventando secco. Prendete un pentolino e fate a scaldare il latte. Per preparare la besciamella, sciogliete dei pezzetti di burro a fuoco basso e, quando sarà sciolto, toglietelo dal fuoco ed aggiungetevi la farina setacciata. Mescolate bene per ottenere un composto senza grumi. Quando il latte sarà caldo, aggiungetevi un pizzico di sale e unitelo al composto di burro e farina. Mescolate nuovamente gli ingredienti e fateli addensare a fuoco lento: il composto deve risultare omogeneo e senza grumi. Cuocete la besciamella per circa 5-6 minuti, fino a quando non sarà cremosa al punto giusto. (Nella foto non trovate il burro ma l’olio: me ne sono accorta all’ultimo minuto di non avere in casa questo ingrediente, che é poco utilizzato nella cucina araba). Passate alla composizione delle lasagne: prendete una teglia e distribuite la besciamella in modo uniforme sulla sua superficie, poi adagiate le lasagne e versate di nuovo uno strato di besciamella coprendole per bene. Distribuite ora il ragù, la formagella tagliata a fette rettangolari e grattuggiate un po’ di parmigiano reggiano. Create quindi un altro strato di lasagne, questa volta disponendole nel senso opposto rispetto al primo strato, e procedete come sopra: strato di besciamella, ragù, formagella e parmigiano reggiano gratuggiato. Ripetete l’operazione fino ad ottenere 4 o 5 strati. Terminate con uno strato di ragù e una spolverata abbondante di parmigiano reggiano gratuggiato. Infornate il tutto a 200° per circa 25 minuti.
Buon appetito!
