Bergamo Festival: monsignor Delgado racconta il martirio del beato Romero

Un incontro su Oscar A. Romero e sul suo martirio: l’appuntamento è fissato per il 10 settembre al Centro Congressi Giovanni XXIII. Ospite d’eccezione sarà monsignor Jesús Delgado, sacerdote salvadoregno, già segretario personale del beato Óscar A. Romero, l’arcivescovo martire del Salvador beatificato per decisione di papa Francesco lo scorso maggio.
Organizza la serata l’Editrice Missionaria Italiana nell’ambito di Bergamo Festival – Fare la Pace, in collaborazione con il Centro Congressi Giovanni XXIII e il Patronato S. Vincenzo. Modera l’incontro don Davide Rota, Superiore del Patronato San Vincenzo.

Monsignor Delgado è stato per alcuni anni segretario di mons. Romero quando questi era arcivescovo di San Salvador, ovvero dal 1977 al 1980, anno della sua uccisione mentre stava celebrando l’eucaristia, la mattina del 24 marzo. Oggi Delgado è vicario generale dell’arcidiocesi di San Salvador. Ha coordinato per conto della Chiesa del Salvador il processo di beatificazione di monsignor Romero, giunto al traguardo anche grazie all’interessamento di papa Francesco, che ha definito «un uomo di Dio» il vescovo-martire. Delgado ha anche curato la pubblicazione di diverse lettere inedite del beato Romero, confluite nel volume «La Chiesa non può stare zitta». Scritti inediti 1977-1980 (Editrice Missionaria Italiana – prefazione di monsignor Vincenzo Paglia), nel quale affiora l’eccezionale testimonianza umana e cristiana di Romero.

Nel suo incontro a Bergamo, monsignor Delgado racconterà Romero da testimone diretto del suo impegno come pastore in mezzo al popolo, in particolare i più poveri e disprezzati. Attraverso le parole di Delgado sarà possibile entrare nell’intimo della grande figura di Romero come uomo e credente, un vescovo consapevole che il suo impegno per la verità gli sarebbe potuto costare la vita: «La Chiesa è più grande e più santa quando è perseguitata» scrisse in una delle lettere pubblicate da Delgado.

«Siamo molto lieti di aver organizzato questo incontro a Bergamo con un testimone oculare della straordinaria santità di mons. Romero» afferma Lorenzo Fazzini, direttore dell’Editrice Missionaria Italiana. «Attraverso le parole di Delgado potremmo quasi rivivere in diretta la figura di Romero, la sua passione per la dignità di ogni uomo come figlio di Dio, in particolare i più poveri e disprezzati dai potenti. Una figura, quella di Romero, che ha anticipato e oggi si fa eco delle parole di papa Francesco, che ricorda in continuazione come i poveri siano “la carne di Cristo”». La partecipazione all’incontro è libera.