L’inno alla Carità nei Paesaggi di Franco Bianchetti al Museo Bernareggi

«La carità è paziente, è benigna la carità; la carità non invidia, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, ma si compiace della verità; tutto tollera, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta». È uno dei testi più celebri e più suggestivi del Nuovo Testamento l’Inno alla Carità di San Paolo (1Cor13). Ed è proprio da qui che prende le mosse la mostra dell’artista Franco Bianchetti che si inaugura sabato 19 settembre alle 18 al Museo Adriano Bernareggi e resta poi aperta dal 20 settembre al primo novembre.
È una nuova tappa che rinnova un interessante progetto della Fondazione Bernareggi: da qualche anno la mostra d’autunno viene dedicata ad un artista bergamasco chiamato a confrontarsi direttamente con un testo biblico. Attraverso questo incontro, che in qualche maniera ristabilisce un rapporto fra committenza e artista nel campo di quella che ci si è abituati a chiamare “arte sacra”, la sequenza di mostre proposte in questi anni ha generato un piccolo sentiero di esperimenti nel campo di una cultura artistica nuovamente chiamata ad interpretare i temi della fede cristiana.

Al quarto anno di questo piccolo progetto, dopo Maurizio Bonfanti, Sergio Battarola e Francesco Parimbelli, tocca dunque a Franco Bianchetti, noto soprattutto per le sue opere realizzate con il vetro: istallazioni, sculture, vetrate. Tuttavia la sua ricerca artistica non manca di esplorare anche il territorio della pittura, attraverso la sperimentazione di materiali e tecniche affatto inconsuete. Nella mostra che presenta nella sala d’Onore del Museo Adriano Bernareggi, Franco Bianchetti porta alcune istallazioni di vetro con una ricca raccolta di suggestioni informali dipinte su carta, alcune particolarmente intense, ottenute su superfici di carta di vetro. La mostra si intitola «La via migliore». Attraverso le sue opere Franco Bianchetti medita sul testo paolino, sintetizzato nell’idea che la forma del dono e della dedizione, quella che sovente chiede in pegno l’accettazione di ferite e lacerazioni, sia per la vita umana non semplicemente un destino subito, ma addirittura la via migliore. Di questa consapevolezza Franco Bianchetti non propone rappresentazioni figurative e interpretazioni didattiche. Tutto si traduce nella rarefatta evocazione di opere informali. Franco Bianchetti quindi chiede all’osservatore di camminare sul filo di pure sensazioni visive. Un pudore espressivo e un rigore formale alquanto opportuni per un testo di rara eloquenza come quello che la lettera paolina dedica al tema della carità.

La Fondazione Adriano Bernareggi in occasione della mostra “La via migliore” presenta inoltre 25 acrilici su carta abrasiva realizzati da Franco Bianchetti. Questi piccoli lavori (dal titolo «Paesaggi» dim. 12X18/19 cm) si possono considerare come sintesi e suggello della tematica di questa esposizione, e saranno messi in vendita rivolgendosi alla Fondazione Adriano Bernareggi o al Centro Congressi Giovanni XXIII. La raccolta fondi è finalizzata alla realizzazione del catalogo che accompagnerà la mostra.

Franco Bianchetti, nato a Capriolo (Bs) nel 1956, dopo gli studi al Liceo Artistico di Bergamo e al DAMS di Bologna, dà vita, negli anni Ottanta, all’Officina Santhomè a Stezzano (Bergamo) in collaborazione con Riccardo Casati e Renato Roberti. Partendo dalla tradizione della vetrata, sviluppa una ricerca innovativa verso soluzioni plastiche e più libere che si concretizza in numerose realizzazioni in Musei, in edifici pubblici e privati, in esposizioni in Italia e all’estero. Dal 2003 inizia a esporre i suoi lavori pittorici. Nel 2004 partecipa alla Biennale del Disegno di Pilsen (Rep. Ceca). Nel 2005 vince un concorso internazionale per la realizzazione di 10 sculture in vetro per il Monastero di Mariahilf a Passau (Germania). Nel 2006 riceve dalla Provincia di Bergamo il Premio Ulisse. Nello stesso anno partecipa alla mostra Laboratorio Italia curata da Philippe Daverio per il Premio Michetti a Francavilla al Mare. Nel 2011 è invitato al Premio Morlotti a Lecco.

L’ingresso alla mostra è libero. Orari: da martedì a sabato ore 15-18. Domenica 10-12.30 e 15–18. Lunedì chiuso. Info sul sito www.fondazionebernareggi.it.