Molte fedi: Mario Calabresi racconta storie di giovani senza paura. E venerdì arriva Prodi

«Siamo nati nel tempo sbagliato» aveva detto tre anni fa un giovane timido a Mario Calabresi alla fine di un incontro a scuola. E lui, direttore de La Stampa, giornalista e scrittore di lungo corso, è rimasto colpito. Perché questo pessimismo? Si è chiesto. Ha cercato le risposte e gli antidoti. Ha trovato molte, bellissime storie che sono in piena sintonia con il tema dell’anno di Molte fedi sotto lo stesso cielo, ovvero “nascere di nuovo”, e le ha raccolte nel libro «Non temete per noi, la nostra vita sarà meravigliosa» (edito da Mondadori). Parla di giovani italiani che non hanno avuto paura di diventare grandi. Sono ragazze e ragazzi, di ieri e di oggi, che hanno avuto il coraggio di ripartire, di guardare avanti e di costruire qualcosa di nuovo nel nostro Paese. Lo racconterà domani, martedì 29 settembre alle 20,45 nell’incontro della rassegna delle Acli provinciali di Bergamo al teatro Serassi di Villa d’Almè (via Locatelli Milesi 6), ingresso libero previa prenotazione dei biglietti su www.moltefedi.it. L’appuntamento è il secondo della sezione “Semi per un nuovo inizio” di Molte fedi che affida ad importanti esponenti della cultura, della politica e della Chiesa italiana il compito di trovare tracce di “rinascita” nel nostro tempo.
Venerdì 2 ottobre è in programma poi un altro importante appuntamento: a Molte fedi sotto lo stesso cielo arriva uno dei più importanti statisti del nostro Paese, Romano Prodi. L’incontro si svolge alle 20,45 all’auditorium del Seminario Vescovile in Città Alta. La lectio magistralis di Prodi  parlerà di “Potere e convivenza nel mondo di oggi. La sfida politica della Misericordia”. Affronterà il tema da un punto di vista politico, alla luce della sua esperienza di lungo corso nelle istituzioni italiane ed europee. Economista, è stato Presidente del Consiglio dei Ministri per due mandati, nel 1995 e nel 2006. Nel marzo 1999 è stato eletto Presidente della Commissione Europea, dove si è reso protagonista dell’introduzione dell’euro. Acuto osservatore della realtà politica ed economica italiana ed europea, è stato, inoltre, inviato Onu per il Sahel. L’ingresso è gratuito previa prenotazione su www.moltefedi.it e ritiro presso la sede delle Acli. I prossimi ospiti della sezione “Semi per un nuovo inizio” sono il violoncellistica Mario Brunello, il filosofo Marco Guzzi, la presidente della Camera Laura Boldrini, lo psicoanalista Massimo Recalcati, l’economista Leonardo Becchetti e il gesuita padre Giovanni Ladiana.