Mamme robot, coniglietti, corvi e cicogne: ecco il mondo di Anna Laura Cantone

Ci sono le improbabili ma ingegnosissime «Mamme robot» e poi volpi, corvi e cicogne delle favole di Esopo, gatti neri e bianchi che insegnano la matematica, e tanti altri personaggi bizzarri, nel mondo di Anna Laura Cantone. Lei è una delle più note illustratrici italiane per l’infanzia, e il suo segno è inconfondibile: corpi rotondetti, gambe e braccia sottili e flessuosi, occhi rotondi sempre un po’ stupiti, nasi lunghi dalle forme esagerate. Quest’estate c’è già stata un’occasione per vedere i suoi disegni da vicino nell’esposizione allestita all’ex chiesa di Dorga, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Castione della Presolana con il sostegno del sistema bibliotecario Valle Seriana. Adesso però questa bella mostra diventa itinerante nelle biblioteche della provincia e si può visitare fino al 15 ottobre a Nembro (nella Biblioteca centro cultura in piazza Italia), dal 20 al 31 ottobre ad Albino, dal 3 al 28 novembre a Ranica, dal 4 al 20 dicembre a Treviglio, dall’8 gennaio al 6 febbraio ad Alzano Lombardo.
Non aspettatevi disegni “verosimili”: l’illustratrice esaspera, carica, gioca, con sguardo bambino, dà vita a sogni impalpabili e buffi: gli umani sembrano strani animali e gli animali strani umani. Nelle sue tavole c’è un po’ di tutto: cartoncini, stoffe, fili. Interpreta in modo molto personale la tecnica del collage.
I suoi disegni sono vivaci, a tratti un po’ impertinenti. Molti conosceranno il cartone animato strano e poetico «Pipì, Pupù e Rosmarina», trasmesso dai canali Rai, con la regia di Enzo D’Alò. Le illustrazioni non saranno sempre le stesse, ci sarà anche qualcosa di nuovo da scoprire. Ogni biblioteca, inoltre, organizza laboratori ispirati dalle tavole in mostra. Per informazioni contattarle direttamente. E magari la visita offrirà lo spunto per cercare i libri di questa autrice. La Cantone insegna illustrazione all’Istituto europeo di Design.