Giubileo dei bambini e dei ragazzi. Parte il conto alla rovescia. Backstage alla scuola «La Traccia» di Calcinate

Grande fermento e tanta voglia di mettersi in gioco. È questo lo spirito che si respira in questi giorni presso la scuola media e il liceo “La Traccia” di Calcinate. Un gruppo di circa cento studenti di età compresa tra i dodici e i diciassette anni, il prossimo 25 aprile sarà al centro del giubileo dei bambini e dei ragazzi organizzato dall’Upee (Ufficio diocesano per la pastorale dell’età evolutiva). Un momento di preghiera e riflessione per ripensare al tema della misericordia, letto con gli occhi dei bambini e dei ragazzi. I partecipanti partiranno da quattro punti diversi della città per concludere tutti insieme il cammino presso lo stadio “Atleti azzurri d’Italia” dove ci sarà un momento di condivisione e di festa, in ascolto delle parole del Vescovo Francesco e, appunto, in compagnia dei ragazzi della scuola “La Traccia”. Saranno proprio loro ad animare e a coinvolgere con canzoni, coreografie e testi teatrali, il pubblico che, numeroso, accorrerà allo stadio per assistere dagli spalti.
Guidati dagli esperti del “Teatro Daccapo”, i ragazzi-artisti si metteranno alla prova in un compito non semplice: rivisitare la parabola del buon samaritano cercando di coinvolgere tutto il pubblico presente sugli spalti, come ci conferma Max Fenaroli che seguirà la regia dello spettacolo: «Il pubblico sarà parte attiva dello spettacolo e dovrà sentirsi coinvolto rispetto a quello che accadrà sul campo. Il tutto in un clima di gioia e festosità». La figura del buon samaritano come filo conduttore di questo giubileo della misericordia; una figura che verrà rivisitata dagli studenti, sotto la guida degli esperti del Teatro Daccapo: Max Fenaroli alla regia, Giampiero Pizzol per la parte autoriale e Michele Gentili alla cura delle musiche. «La rivisitazione della parabola non intende solo suddividere in buoni e cattivi – precisa Fenaroli che, da buon regista, non vuole svelare troppo dello spettacolo -, ma vuole innanzitutto concentrarsi sulle ragioni che muovono l’agire umano e le diverse sfumature che compongono le scelte fatte dall’uomo. Tenendo sempre conto che lo spettacolo verrà offerto ad un pubblico di bambini (prima elementare – terza media)».
I ragazzi de “La Traccia”, già eccitati all’idea di dover fare da mattatori di un evento tanto importante, incontreranno per la prima volta gli esperti del teatro Daccapo giovedì prossimo. Cerchiamo di captare qualche segnale circa la grande attesa e l’emozione dei ragazzi da Roberto Rossi, preside della scuola media, e Germana Bonzi, preside delle superiori: «C’è grande attesa e tanta curiosità – svela Rossi -. Proprio l’altro giorno ho detto ai ragazzi: “Pensate che occasione ricevere questa chiamata per il giubileo della misericordia: a voi è data la possibilità di poter essere ancora più protagonisti rispetto a chi starà sugli spalti!”». La proposta di partecipare al giubileo del 25 aprile è stata rivolta soprattutto ai ragazzi del liceo e alle seconde medie e la risposta dei ragazzi è stata decisamente positiva come racconta la preside Bonzi: «I ragazzi hanno aderito un po’ da tutte le classi e lo hanno fatto per i motivi più svariati: chi perché curioso di voler vedere cosa vuol dire mettere in piedi un’iniziativa del genere; chi perché vuole rendersi utile; altri ancora spinti dall’entusiasmo di voler essere protagonista in questa grande occasione che richiama persone da tutta la provincia».
La scuola, come forma di solidarietà e collaborazione, ha esteso l’invito a partecipare alla preparazione di questo evento anche ai ragazzi dell’oratorio di Calcinate che andranno ad unirsi al centinaio di ragazzi già pronti a mettersi in gioco. Per informazioni e iscrizioni al Giubileo dei bambini e dei ragazzi del 25 aprile: contattare l’UPEE allo 035 278 203. Info anche su www.oratoribg.it .