La Settimana Santa nell’anno del Giubileo della misericordia: venerdì la Via Crucis è in carcere

Siamo ormai entrati nel vivo della settimana Santa. Il vescovo di Bergamo Francesco Beschi nella domenica delle Palme ha portato in Cattedrale un segno concreto di misericordia: una lanterna che i carcerati di via Gleno hanno donato ai giovani e alla Chiesa di Bergamo durante l’incontro di preghiera, sabato sera, nel cortile del carcere. Ora è stata posta nella cappella dell’Eucaristia in Cattedrale. «E’ il segno – ha sottolineato il vescovo – della misericordia che riaccende la speranza». Il vescovo nella domenica delle Palme ha ricordato la vicinanza di Dio all’uomo in ogni momento di solitudine e di dolore: «Ci sono percorsi nella vita dell’uomo che assumono la forma di una Via Crucis che sarebbe per noi inevitabilmente disperata se non fosse stata percorsa da Gesù. Egli è vicino ad ogni persona con un amore che riabilita, non ha limiti e spezza la logica del male». Quest’anno la Messa nella Cena del Signore il Giovedì Santo sarà celebrata nella chiesa del Patronato e non in Cattedrale, mentre nel Venerdì Santo per la prima volta la Via Crucis si svolgerà in carcere. Un segno particolare e forte nell’occasione del Giubileo della misericordia. Giovedì a segnare l’inizio del Triduo pasquale ci sarà la Messa solenne del crisma presieduta dal vescovo alle 9,30 in Cattedrale, con la rinnovazione delle promesse sacerdotali, la benedizione degli oli santi e il ricordo degli anniversari di ordinazione (70°, 65°, 60°, 50°, 25°). Alle 20,30, nella chiesa del Patronato, il vescovo Beschi presiede la Messa nella Cena del Signore con la lavanda dei piedi. Il Venerdì Santo in Cattedrale alle 8,45 Liturgia delle Ore e alle 18 celebrazione della Passione presieduta dal vescovo Beschi. Alle 13,30, nella chiesa delle Grazie, il vescovo interverrà nel momento di preghiera per i lavoratori a cura delle Acli. Alle 15, nel carcere di via Gleno, il vescovo celebrerà il Giubileo dei carcerati con la Via Crucis. Il Sabato Santo alle 8,45 Liturgia delle Ore, alle 21 veglia pasquale presieduta dal vescovo. Durante la celebrazione un gruppo di catecumeni riceverà i sacramenti dell’iniziazione cristiana. A Pasqua, domenica 27 marzo, alle 10,30 in Cattedrale ci sarà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo, che al termine porterà gli auguri pasquali agli ospiti del Nuovo Alberto Popolare. Alle 17 in Cattedrale i Vespri. Nella basilica di Santa Maria Maggiore il Venerdì e il Sabato Santi alle 11,30 Ufficio delle «Tenebre» con letture di salmi e brani scritturistici e canto dei «Responsori delle Tenebre». Il giorno di Pasqua alle 11 Messa solenne presieduta dal priore don Gilberto Sessantini (la Cappella musicale e l’ensemble di ottoni UtFaSol eseguiranno la Messa «Domine in virtute tua» di Pietro Vinci e il «Proprio di Pasqua» di William Byrd). Alle 12,15 Messa. Per informazioni www.diocesibg.it.