Parole di Gmg: bellezza. Valentina tira le somme scrivendo sul pullman, di notte, nel viaggio di ritorno

Parole di gmg:bellezza. Sono le 3:46 di martedì 2 agosto e sto tornando a casa. Sono nei pressi di Udine. Sono zone che conosco bene perché spesso vengo qui a trovare un’amica dell’Università e quindi è come se mi sentissi un pò a casa. Sono le 3:46 di martedì 2 agosto e quasi nessuno di noi è riuscito a chiudere occhio su questo pullman. Devo ammettere che è uno dei peggiori bus sui quali ho mai viaggiato. Sono le 3:46 di martedì 2 agosto ed è tempo di bilanci. Le idee della notte sono sempre le migliori. E le più vere, le più sentite. Per questo ho deciso di scrivere ora. E poi non ho sonno né spazio per dormire, ho bisogno di fare qualcosa. Questa mattina come tappa conclusiva del nostro pellegrinaggio, ci siamo recati ad Auschwitz e a Birkenau. Che in realtà in lingua polacca ha un altro nome, ma non riesco mai a ricordarlo. Non è la prima volta che mi trovo qui. E quindi sono in parte già preparata a ciò che andrò a vedere, anche se per alcune cose non si è mai abbastanza preparati. Purtroppo in questi giorni di GMG, il percorso obbligato per la visita è solo quello esterno e non prevede la guida. Ci siamo arrangiati con la traduzione dei pannelli installati lungo le vie. Sapere le lingue serve anche a questo. Il diploma di Liceo Linguistico dà ancora i suoi frutti. Sosta pranzo veloce, e poi di nuovo a bordo per tornare a casa. Sono le 3:56 di martedì 2 agosto. Prima il nostro don ci ha distribuito dei fogli su cui, tra altre domande, ci ha chiesto di descrivere la nostra GMG con una parola. Io ho scelto la parola bellezza. Sono le 3:58 di martedì 2 agosto e io ho scelto quella parola perché è quella che più si avvicina al concetto di pace, di purezza. Questa GMG è stata come una statua del Canova. C’è una sua scultura che si intitola “Ebe” che ho studiato al liceo, e da allora è lì che la mia testa va quando penso alla bellezza. La mia GMG è stata simile a Ebe, la coppiera degli dei. Se non conoscete l’opera, consiglio un’ occhiata veloce su google. Per me è qualcosa di superlativo. Il fatto che non fosse la mia prima esperienza di questo tipo ha certamente aiutato. A Madrid era il 2011 e non avevo nemmeno 19 anni. Avevo appena concluso la maturità e mi apprestavo ad entrare con timore e curiosità nel mondo dei grandi. Qui sono le 4:02 del 2 agosto e nel mondo dei grandi ci sono praticamente dentro. Sono giovane, ma ciò non significa che non sia adulta. Questa Ebe polacca mi è piaciuta. Ci sono stati aspetti non positivi, ovviamente. Ma nella mia mente ha ormai un’aura talmente bella, talmente perfetta, talmente pura, che è quasi brutto parlarne male. Sono le 4:05 di martedì 2 agosto e la mia GMG è finita.