Novembre e i giorni del ricordo. Al cimitero di Bergamo una lapide per Giacomo Manzù

Novembre è il mese che la Chiesa dedica particolarmente al ricordo e al suffragio dei defunti. E da sempre la pietà popolare innalza preghiere per i propri cari “passati all’altra riva” e mette fiori sulle tombe come segno di affetto e legame. Come da lunga tradizione, sono diverse le celebrazioni religiose in Cattedrale e nella chiesa del cimitero civico. Quest’anno c’è una novità: il 2 novembre, a cura del Comune, ci sarà lo scoprimento di una lapide dedicata allo scultore Manzù nel famedio del cimitero cittadino, dove sono collocate altre lapidi di bergamaschi o non bergamaschi che hanno dato lustro alla città di Bergamo. Lo scorso anno era stata scoperta una lapide dedicata a don Bepo Vavassori, fondatore del Patronato San Vincenzo.

Questo il programma delle celebrazioni. Martedì 1° novembre, solennità di Ognissanti, alle 10,30 in Cattedrale il vescovo Francesco Beschi presiede una solenne Concelebrazione eucaristica. Nel pomeriggio raggiungerà la chiesa del cimitero civico, dove alle 15 presiederà una Messa in suffragio dei fedeli della città. Al termine, parteciperà ai due momenti di ricordo dei Caduti di tutte le guerre. Mercoledì 2 novembre è liturgicamente la giornata della commemorazione di tutti i defunti. Alle 14,30, nel famedio esterno del cimitero, posa della lapide dedicata a Manzù. Seguirà alle 15,30, nella chiesa del cimitero, la Messa presieduta dal vicario generale monsignor Davide Pelucchi. La sera alle 20,30, in Cattedrale, il vescovo Beschi presiede una Messa in suffragio dei fedeli della diocesi. Saranno ricordati anche i 14 sacerdoti defunti nel corso dell’anno: Giovanni Chiesa, Pierino Morosini, Giacomo Cagnoni, Cornelio Locatelli, Giovanni Ravasio, Umberto Magoni, Nino Lazzari, Marco Donzelli, Giovanni Pesenti, Amadio Moretti, Silvano Ghilardi, Luigi Moro, Camillo Mistrini, Massimo Giavarini, Gian Carlo Bresciani. Nel loro ricordo saranno uniti anche due presuli bergamaschi defunti: Carillo Gritti, vescovo prelato di Itacoatiara in Brasile; Angelo Gelmi, vescovo ausiliare emerito di Cochabamba in Bolivia.

Giovedì 3 novembre si terranno altre due celebrazioni. Alle 15,30, nella chiesa del cimitero civico, Messa in suffragio dei missionari bergamaschi defunti nel corso dell’anno. Alle 18, in Cattedrale, il vescovo Beschi presiede una Messa in suffragio di tutti i vescovi che hanno guidato la nostra diocesi nel corso dei secoli.