Lucio Caracciolo a Molte fedi sotto lo stesso cielo parla di guerra e di referendum costituzionale

Sarà Lucio Caracciolo, giornalista e saggista, a chiudere la lunga rassegna di incontri di Molte Fedi Sotto Lo Stesso Cielo organizzata dalle Acli provinciali di Bergamo. L’appuntamento è per domani sera, martedì 6 dicembre alle 20,45 nella suggestiva ex-chiesa di Sant’Agostino in Città Alta, con un incontro sul tema «Terza guerra mondiale?». Il titolo prende spunto dall’editoriale del mensile numero 2 di quest’anno della rivista italiana geopolitica Limes diretta proprio da Caracciolo, in cui il professore – osservatore attento e sensibile dell’attualità politica internazionale – ragionava sul monito di Papa Francesco, che ha parlato più volte di una “terza guerra mondiale a pezzi” e ha sottolineato l’esigenza di lavorare per la pace e di evitare ad ogni costo un vero conflitto globale. Durante la serata ci sarà anche il tempo per una breve riflessione (fuori-tema) sugli esiti del Referendum costituzionale.

Lucio Caracciolo, nato a Roma nel 1954, è giornalista, saggista e docente italiano. Dopo la laurea in Filosofia conseguita all’Università La Sapienza di Roma, nel 1976 inizia a scrivere per il quotidiano «La Repubblica» in cui poi dirige la sezione politica fino al 1983, quando lascia il quotidiano. Successivamente, dal 1986 al 1995 ha diretto «MicroMega» una rivista italiana di cultura, politica, scienza e filosofia e dal 1993 è direttore della rivista «Limes» da lui fondata. Inoltre, Caracciolo è stato inviato alle riunioni del Gruppo Bilderberg, editorialista de «La Repubblica» e «L’Espresso» e infine insegnante di Studi strategici all’Università LUISS Guido Carli a Roma rappresentando uno dei maggiori esperti italiani dal punto di vista geopolitico, sociologico, giuridico, economico e diplomatico. E infine, Lucio Caracciolo ha pubblicato numerosi saggi, e tra essi cui: «Terra incognita. Le radici geopolitiche della crisi italiana» nel 2001, «Il resto è politologia. Dialogo con Lucio Caracciolo» nel 2009, «L’Europa è finita?» nel 2010, «America vs America. Perché gli Stati Uniti sono in guerra contro se stessi» nel 2011 e infine quest’anno con il libro «Senza la guerra». L’ingresso all’incontro è libero e gratuito fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria.