Foto: Medjugorie
Per qualcuno il Papa non è devoto alla Madonna
Una delle critiche che vengono fatte a Papa Francesco da parte di cattolici, che per certi aspetti son ritenuti anche più fervorosi degli altri, è che egli non pare molto favorevole alle apparizioni mariane. Come spesso succede, anche stavolta si tratta di critiche frettolose, che trovano una qualche ragione solo nel modo di esprimersi spesso non cattedratico del Papa. Ma, per pronunciarsi saggiamente, è utile considerare l’insieme delle parole e dei comportamenti di Francesco in un determinato campo. Oggi vogliamo “esaminarlo”, appunto, sulla sua devozione alla Madonna e poi, in particolare, su quello che pensa delle apparizioni e dei messaggi celesti.
Papa Francesco e Maria
A riguardo della devozione, ha suscitato simpatia, anzitutto, il suo andare in Santa Maria Maggiore, il giorno dopo la sua elezione al papato, con un mazzetto di fiori in mano, a trovare la Madonna Salus Populi Romani: un gesto che egli ripete prima e dopo ogni suo viaggio apostolico. Ha poi fatto collocare accanto all’altare papale in S. Pietro una statua della Madonna, che egli onora ad ogni sua celebrazione. Lo si è visto abbracciare e baciare la statua di nostra Signora di Lujan, patrona dell’Argentina. E in ogni viaggio apostolico non manca mai di far visita al santuario mariano del paese.
Del Rosario, la più cara delle preghiere mariane, imparata sulle ginocchia di sua nonna Rosa, ha detto: “Il Rosario accompagna sempre la mia vita. È la preghiera del mio cuore”.
Come si vede, niente di cattedratico e di accademico nella devozione mariana di Papa Francesco, ma un’aria popolare e familiare.
Francesco e le apparizioni con relativi messaggi
Ciò che sorprende molti sono alcune forti espressioni del Papa sulle apparizioni e relativi massaggi celesti. A scanso di equivoci, è evidente che Francesco nei suoi interventi non ce l’ha affatto con la Madonna, né col suo apparire e il suo parlare in diverse parti de mondo. Se così fosse non andrebbe con tanta devozione ai santuari mariani riconosciuti.
Egli, invece, con i suoi interventi, richiama con forza coloro che danno più peso ai messaggi delle apparizioni che non alla Parola di Dio nel Vangelo. Per molti infatti le apparizioni, non solo hanno lo stesso valore della sola rivelazione autentica, contenuta nei vangeli, ma addirittura la superano.
Oltre a ciò, in tante apparizioni, vere o false che siano, si verifica una fame di miracolismo e di sensazionalismo tale che molti abbandonano ogni criterio di sensatezza. E se un sacerdote, o un vescovo, o lo stesso Papa denunciano la stortura di questo fatto, gli “apparizionisti” ritengono che i devianti son proprio le autorità ecclesiastiche.
Ne conseguono divisioni nella Chiesa, spesso di asprezza inaudita. In un’apparizione in Brasile, ad esempio, si è arrivati a far dire alla Madonna che Bergoglio è un falso papa impostore. (Il video, presente su Youtube dal maggio 2015, è arrivato a 225 mila visualizzazioni [!!!], con un danno notevole – si può ben immaginare – per le persone scandalizzate da una tale notizia. Antonio Socci le ha dato risonanza giornalistica. Ma il comitato di sostegno di quelle apparizioni, per altro non ancora approvate, l’ha subito fortemente smentita e ha definito offensivo per la Madonna, “umilissima e purissima”, attribuirle parole che Ella mai ha pronunciato).
“Perché non vi basta il Vangelo?”
È per arginare queste insidie all’autenticità della fede e all’unità della Chiesa che il Papa interviene spesso e con forza. Ad esempio, il 14 novembre del 2013, ha detto: “I farisei domandarono a Gesù: ‘Quando verrà il Regno di Dio?’. (È un tema frequente in tante apparizioni). Curiosi! Volevano conoscere la data, il giorno preciso. Lo spirito di curiosità ci allontana dallo Spirito di sapienza, perché interessano solo i dettagli, le notiziole di ogni giorno. Per Gesù questo è spirito mondano che porta alla confusione”.
Il Papa ha inoltre segnalato che, in contesto di apparizioni, c’è chi dice: “Io conosco un veggente, una veggente, che riceve lettere e messaggi dalla Madonna”. Ed egli ha commentato: “Ma la Madonna è Madre! Ci ama tutti. Non è un capoufficio della Posta, per inviare messaggi tutti i giorni. Queste novità allontanano dal Vangelo. (Non vi basta il Vangelo?). Ciò che allontana dal Vangelo e dallo Spirito Santo, allontana dalla pace e dalla sapienza, dalla gloria e dalla bellezza di Dio”.
