Il pensiero e l’eredità di don Milani: a Valbrembo un incontro con Francesco Gesualdi per la rassegna Tierra

I prossimi appuntamenti della rassegna itinerante “Tierra! nuove rotte per un mondo più umano”, da venerdì 17 a domenica 19 marzo, invitano a ricordare la grande figura di Don Milani, a scoprire un inedito Giuseppe Verdi nel ruolo di agricoltore e a far conoscere ai più piccoli la storia di Peppino il ciabattino. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. Venerdì 17 marzo a Valbrembo, alle 21, all’auditorium comunale in via Don Milani 4 si terrà l’incontro “Il pensiero e l’eredità di Don Milani” con Francesco Gesualdi, coordinatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo, che si occupa di squilibri sociali e ambientali con l’con l’obiettivo di indicare iniziative concrete che ciascuno può assumere, a partire dalla propria quotidianità, per opporsi ai meccanismi che generano ingiustizia e malsviluppo. In gioventù è stato allievo di Don Milani. «Il degrado morale e politico che sta investendo l’Italia – spiega Gesualdi – ci riporta indietro nel tempo, al giorno in cui un amico, salito a Barbiana, ci portò il comunicato dei cappellani militari che denigrava gli obiettori di coscienza. Trovandolo falso e offensivo, don Milani, priore e maestro, decise di rispondere per insegnare come si reagisce di fronte al sopruso. Nella Lettera ai giudici, giunse a dire: “In quanto alla loro vita di giovani sovrani domani non posso dire ai miei ragazzi che l’unico modo d’amare la legge è d’obbedirla. Posso solo dir loro che essi dovranno tenere in tale onore le leggi degli uomini da osservarle quando sono giuste (cioè quando sono la forza del debole). Quando invece vedranno che non sono giuste (cioè quando avallano il sopruso del forte) essi dovranno battersi perché siano cambiate».
Francesco Gesualdi, è coordinatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo. Si occupa di squilibri sociali e ambientali . E’ autore di numerosi saggi. Sabato 18 marzo a Ponte San Pietro, alle 21, al Teatro dell’Oratorio maschile in vicolo Scotti (di fianco alla chiesa vecchia) va in scena “L’altra opera. Giuseppe Verdi agricoltore”, uno spettacolo di e con Roberta Biagiarelli e Sandro Fabiani che racconta un aspetto della vita di Giuseppe Verdi poco indagato e conosciuto: la sua attività di imprenditore agricolo che lo vede impegnato per tutta la vita in una intensa attività agricola, di proprietario terriero, riformatore e innovatore. Custode geloso del proprio giardino e degli animali, attento osservatore delle condizioni di vita dei contadini, meticoloso amministratore che si è personalmente occupato dei piani di irrigazione, delle macchine per realizzarli e della cura degli stessi fittavoli. Domenica 19 marzo lo spettacolo teatrale “Nel paese delle scarpe rotte” a Terno d’Isola, al teatro dell’oratorio alle 16.30, è dedicato ai bambini (età consigliata dai 6 anni). E’ una storia divertente e malinconica dove si confrontano l’avaro e il povero. Peppino il ciabattino e Franchino, il suo amico musicista, raccontano insieme, con parole e musica, le piccole e grandi storie di un paese dove i cucchiai figliano, le vacche scodellano uova d’argento e i candelieri muoiono. Dove, se qualcuno sposta una scarpa niente sarà più come prima e ciò che era conosciuto diventa sconosciuto, offrendo una nuova e inattesa possibilità. Storie di sapore antico, ma argute e divertenti come lo sono quelle della tradizione yiddish, riportate in questo caso, tra i paesaggi e le sonorità di un Sud completamente reinventato. “Nel paese delle scarpe rotte” è una produzione Teatro del Piccione con Antonio Tancredi e Cosimo Francavilla, autore anche delle musiche. “Tierra! Nuove rotte per un mondo più umano” è la proposta culturale promossa e organizzata dai Sistemi Bibliotecari dell’area di Dalmine e di Ponte San Pietro (Bg), con il contributo della Fondazione Cariplo. Fino al 3 giugno in 25 comuni della provincia bergamasca spettacoli teatrali, anche dedicati ai più piccoli, incontri con scrittori, giornalisti e studiosi, reading musicali, laboratori creativi e momenti conviviali per offrire tra profondità e leggerezza, impegno e divertimento, degli spunti di riflessione, slanci di speranza e fiducia verso un mondo capace di più umanità, pace, dialogo, solidarietà e di maggior rispetto nei confronti dell’ambiente e di tutti gli esseri viventi. Per conoscere il calendario degli appuntamenti e per aggiornamenti: www.tierranuoverotte.it e pagina Facebook.