Scotland Yard conferma: “Stiamo seguendo la pista terroristica”. Il centro di Londra è blindato, il Parlamento chiuso, la “premier Theresa May è in salvo” e “al sicuro”. La capitale del Regno Unito ha vissuto, dalle 14 in poi, momenti di terrore. Prima un Suv ha investito una dozzina di passanti e turisti assiepati come ogni pomeriggio sul ponte di Westminster, a pochi metri dalla torre dell’orologio che sormonta il Parlamento britannico. Ci sarebbero almeno due le vittime, di cui una donna. Tra i feriti ce ne sarebbero alcuni in condizioni molto critiche. La vettura ha finito la sua corsa contro i cancelli del Parlamento britannico. Si sono dapprima avvertiti – secondo le immediate ricostruzioni – degli spari.  Un altro uomo, armato di coltello, avrebbe aggredito un agente di guardia al parlamento: a quel punto le forze dell’ordine hanno aperto il fuoco uccidendo il presunto terrorista. L’attentato di Londra cade a un anno esatto dal 22 marzo 2016, quando Bruxelles fu oggetto di un doppio attentato terroristico all’aeroporto di Zaventem e alla metropolitana di Maalbeck. L’ultimo attentato a Londra si era verificato nel luglio del 2005, quando quattro attentatori suicidi provocarono 60 morti e 500 feriti facendosi esplodere nell’Underground e su un bus.

Per la Bbc, il Times e il Daily Mail ciò che è avvenuto poche ore fa nel cuore di Londra è definito “attacco terroristico”, mentre il Guardian titola il suo costante resoconto dal luogo degli eventi come “attacco a Westminster”. Intanto i deputati restano rinchiusi dentro il parlamento, mentre la polizia sta compiendo perlustrazioni nel palazzo. Al momento degli attacchi infatti nella Camera dei Comuni i parlamentari stavano discutendo della richiesta del parlamento scozzese di indire un secondo referendum sull’indipendenza. Fonti stampa riportano che Theresa May sia stata scortata fuori e allontanata da Westminster mentre ancora era in corso l’attentato. “A un anno dagli attacchi di Bruxelles, questo è evidentemente un serio attacco terroristico, ammirabilmente gestito dalle autorità del parlamento” , commenta Nicholas Soames, mentre il conservatore Adam Afriyie chiede che “il parlamento non si lasci intimorire da questo incidente e chiede che i deputati riprendano la seduta il più presto possibile nel pomeriggio”. Tutta la zona intorno al Parlamento intanto è blindata.
La famosa ruota “London Eye” è stata bloccata e i turisti non sono stati ancora lasciati uscire, come blindato è anche il vicino ospedale. Raggiunto dalla notizia degli attacchi a Westminster, il parlamento scozzese ha sospeso la sua seduta “per rispetto al nostro Parlamento fratello e per tutto quello che sta succedendo a Westminster”, ha postato il parlamentare scozzese Humza Yousaf. Intanto lo speaker di Westminster ha comunicato che l’assalitore del poliziotto è stato abbattuto. Non si hanno notizie certe dello stesso poliziotto e dei passanti coinvolti.