Il sorgo, questo sconosciuto: 5 motivi per mangiarlo, 2 ricette per scoprirlo

Il sorgo è un cereale non ancora conosciutissimo in Italia. Eppure ormai lo si trova ovunque e merita davvero d’esser sperimentato in cucina, per almeno 5 motivi:

  • è senza glutine, può esser quindi mangiato senza problemi da celiaci e persone intolleranti al grano;
  • contiene molte fibre, che migliorano la funzionalità del sistema digestivo e aiutano a ridurre la quantità di colesterolo “cattivo” nell’organismo;
  • è ricco di ferro, vitamine, potassio e calcio;
  • fornisce al nostro corpo gli antiossidanti necessari per combattere i radicali liberi;
  • è economico. Il che non guasta mai.

In commercio lo si può trovare in grani, sottoforma di farina, soffiato, e c’è anche la birra di sorgo. Per iniziare vi consiglio di provere il sorgo in grani. Cucinarlo è facilissimo ed è possibile poi decidere di mangiarlo caldo, con verdure e zuppe, oppure freddo, in insalata. O ancora, può diventare perfetto come base per polpette saporite da arricchire a piacere.

Vi consiglio di prepararne in abbondanza e di cucinare in una volta sola almeno due piatti: sorgo con pomodorini, menta e basilico e polpette di sorgo con ceci e ricotta.

Ingredienti:

  • 500 gr di sorgo;
  • pomodorini;
  • foglie di menta e basilico;
  • sale e pepe, curcuma;
  • un filo d’olio;

___

  • 1 uovo;
  • 150 gr di ricotta;
  • 200 gr di ceci cotti;
  • pangrattato;

Preparazione:

Il sorgo va lasciato in immersione in acqua fredda per circa un’oretta. Una volta trascorso il tempo lo si sciacqua e lo si mette in una pentola con acqua pari a poco più del doppio del suo volume. Si lascia cuocere a fuoco basso per una quarantina di minuti e il sorgo è pronto, si spegne e si lascia raffreddare.

Una volta tiepido lo si unisce a pomodorini, foglie di menta e basilico, si condisce il tutto con olio d’oliva, sale, pepe e curcuma. Il primo è servito.

Per le polpette prendete il sorgo avanzato e mettetelo in una ciotola, unite i ceci e frullate. Aggiungete poi l’uovo, la ricotta, il parmigiano, un pizzico di sale, se necessario per ottenere la giusta consistenza anche pangrattato. Formate le palline e mettete in forno, su una teglia ricoperta di carta da forno, a 180 gradi per circa 15 minuti.