Biblofestival: giardini incantati, Cappuccetto Cappuccino e bambini terribili a Stezzano, Arcene e Lallio

Biblofestival, il festival delle biblioteche, organizzato dai Sistemi Bibliotecari di Dalmine e di Ponte San Pietro, in questo fine settimana fa tappa a Stezzano, Arcene e Lallio. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti. Gli spettacoli saranno preceduti da laboratori creativi dedicati ai più piccoli per costruire piccoli giochi.
Venerdì 9 giugno a Stezzano, al Centro Socio Culturale Il Cascinetto in via Mascagni 13, alle ore 21.30, torna a Biblofestival la Compagnia TPO di Prato con lo spettacolo ad effetti interattivi “Il Giardino dipinto”, uno spettacolo che tramite un giardino-gioco inviterà i bambini ad esplorare la bellezza della natura e i suoi elementi. Sulla scena due danzatrici vestite di giallo e di rosso si muovono nello spazio ed interagiscono con immagini che appaiono sul tappeto grazie ad un gioco di proiezioni. Intorno ad un cortile di luce colorata che ricorda un tappeto arabeggiante il pittore curdo Rebwar Saeed ci invita ad entrare nel suo giardino. E’ un posto speciale, dipinto con i suoi colori preferiti: il giallo (il giardino di terra), il blu (il giardino d’acqua), il verde (il giardino di foglie), il rosso (il giardino dell’amore). I quattro giardini colorati si “aprono” con una danza e rivelano gli arabeschi di un giardino orientale. Anche i bambini possono “disegnare” il loro giardino camminando o rotolando su questo tappeto sensibile, un tappeto “magico” con dei sensori posti sotto la superficie luminosa, collegati ad un computer, che reagiscono al tatto. I bambini possono entrare, interagire con i suoni e le immagini ed il gioco si trasforma in esperienza percettiva, in un contatto ludico e originale con le arti. La Compagnia TPO è teatro visivo, emozionale. Nei suoi spettacoli il protagonista è lo spazio scenico, le immagini, i suoni, i colori e grazie all’uso di tecnologie interattive ogni spettacolo si trasforma in un ambiente “sensibile” dove sperimentare il confine sottile tra arte e gioco.
Sabato 10 giugno ad Arcene, in Piazza della Civiltà Contadina o, in caso di maltempo, al palazzetto del Centro Sportivo con ingresso da via Giorgio La Pira, alle ore 21.30, Biblofestival presenta “Luna delle mie brame” uno spettacolo teatrale di e con Giorgia Goldini della Fondazione Teatro Ragazzi Giovani di Torino. Protagonista è Cappuccetto Cappuccino, chiamata per comodità K, che ha un’incredibile missione da compiere: rimettere la luna al suo posto. E’ una storia avventurosa dove la protagonista, inciampando in assurde situazioni che la portano a crescere e a mettersi alla prova, deve fare i conti con le proprie insicurezze e paure per riportare l’ordine nel bosco…e deve fare in fretta perché se torna la strega sono guai.
Domenica 11 giugno a Lallio, al Parco dei Gelsi (in caso di maltempo lo spettacolo sarà rinviato a data da destinarsi) alle 17, la carovana itinerante di Biblofestival porta due spettacoli della Compagnia Molino Rosenkranz di Pordenone: “I bambini terribili”, quattro bambini, enormi sculture che accolgono gli attori, invaderanno il parco, giocando, scherzando, litigando, suonando e coinvolgendo il pubblico di tutte le età in un turbinio dove nulla si salva. Spazi, oggetti, persone: tutto diventa occasione di gioco in una simpatica e movimentata sarabanda. Sempre il pubblico sarà poi protagonista dello “Spatacchio”: all’interno di un’arena di tessuto adulti e bambini potranno lanciare palle di colore addosso al telo, con un gesto esaltante e liberatorio, producendo macchie schizzate di colore e realizzando così un enorme quadro astratto collettivo. Info: www.biblofestival.it, www.rbbg.it, pagina facebook
Tel. 035.6224840 o 035.610330 e nelle biblioteche dei Comuni che ospitano il Biblofestival.

La sedicesima edizione di “Biblofestival” è proposta e organizzata dai Sistemi Bibliotecari di Dalmine e di Ponte San Pietro con il patrocinio della Provincia di Bergamo, l’adesione e il contributo dei comuni di Arcene, Azzano San Paolo, Boltiere, Bonate Sotto, Brembate, Brignano Gera D’Adda, Canonica D’Adda, Cisano Bergamasco, Comun Nuovo, Curno, Dalmine, Lallio, Levate, Osio sopra, Osio Sotto, Paladina, Presezzo, Stezzano, Urgnano e Verdello; con la collaborazione e il contributo di Tenaris Dalmine, Serim distributori automatici, Leggere – passione e competenza, Trony – Rigamonti di Dalmine, SerCar, SpazioTerzomondo, Internavigare – soluzioni informatiche e Al Vecchio Molino. Si ringrazia la Fondazione Dalmine.